Luigi De Magistris a Torino lancia Unione Popolare e i candidati che correranno per un posto alla Camera e al Senato alle prossime elezioni politiche del 25 settembre. Lo fa dalla Cavallerizza di via Verdi, un luogo simbolo della lotta radicale e per i beni comuni. 

"Siamo riusciti a mettere in campo una coalizione con delle liste di belle persone, persone che hanno storie sui territori, che sono coerenti e che sono credibili", ha spiegato De Magistris, "Questa è una bella sfida. Sicuramente partiamo indietro, ma abbiamo tanto fiato, tanto entusiasmo. Siamo un po’ come Davide contro Golia e quindi cercheranno di cancellarci dai media".

Da qui la proposta di De Magistris agli avversari e ai media: "Lancio subito una proposta: se vogliamo un confronto serio non facciamo parlare quelli che dicono sempre la stessa cosa è continuano a governare insieme. Oggi hanno chiuso un accordo per comprare gli F35, compresi i 5 stelle, 524 milioni di dollari. Se vogliono fare un confronto chiamassero noi, almeno il Paese si rende conto che c’è una voce alternativa, piccola però che crescerà". 

Contro Unione Popolare l'ormai consueto appello al voto utile. Cosa ne pensa? "Condivido l'idea di voto utile e il nostro è il voto utilissimo perché se si vogliono sconfiggere le destre come dice un altro pezzo della politica di palazzo bisogna votare chi non governa con le destre. Chi oggi dice che vuole un voto contro le destre, mentre io parlo sta governando con le destre. Nel governo Draghi che sta continuando ad agire ci sono dentro tutti, alla fine anche la Meloni ha un piede dentro e uno fuori, quindi il voto utile c’è. Consentiteci di andare in Parlamento perché adesso le forze in campo sono tante. Se si vota Unione Popolare si vota coalizione che avrà come farò l’attuazione della costituzione, la certezza di una forza politica che ha la cultura di governo e non solo di opposizione e quindi i nostri voti saranno a disposizione del paese finalmente per mettere al centro i diritti e non gli interessi della casta". 

Da De Magistris anche un appello agli elettori di Sinistra Italiana e Verdi: "Io mi chiederei quale sia il campo della sinistra. IL PD non è un partito di sinistra, è il principale azionista del governo Draghi, guida il fronte bellicista, ormai da anni non fa politiche di sinistra. Sinistra Italiana e Verdi sono partiti con militanti di sinistra cui noi ci rivolgiamo per chiedere di unirci. C'è una sinistra molto vasta in Italia e noi ci candidiamo a rappresentarla, ma il nostro non è un campo solo di sinistra. Il pacifismo non è solo di sinistra. Noi non scopriamo la lotta alla mafia solo in campagna elettorale come fa Conte, la mia esperienza personale lo rappresenta. Siamo radicali, chiari, netti e vogliamo essere una forza di Governo". 

I candidati a Torino e provincia

Presentata anche la lista dei candidati che correranno a Torino e provincia. Alla Camera a Torino nella lista proporzionale il capolista sarà Angelo D'Orsi, poi Francesca Bertini, Damiano Carretto e Alessandra De Rossi. Alla Camera in provincia la capolista sarà Fiorenza Arisio, poi Fausto Bruno Cristofari, Giulia Sopegno e Stefano Alberione. I collegi uninominali per la Camera saranno così divisi: U01 a Elisabetta Forni; U02 a Luigi Celebre; U03 a Rosa Bartimoro. 

Per quanto riguarda il Senato il capolista sarà Emanuele Nego, poi Maria Teresa Silvestrini, Luigi Saragnese e Isabella Liguori. Collegio uninominale U01 ad Adriano Scanga e U02 a Daniela Alfonzi.