Si sente abbandonata dall'amministrazione comunale, e come lei molti altri residenti della zona dei quartieri di Lucento e Madonna di Campagna. La signora Antonia la incontriamo in piazza Nazario Sauro, ci indica le due giostre per bambini che sono rimaste nel parco giochi: "Io abito in questo territorio da 20 anni e poco per volta l'ho visto decadere". Ci dice che in quel parchetto portava i suoi figli: "C'era un grosso scivolo che è stato portato via e mai sostituito e in più non c'è neppure un albero che faccia un po' d'ombra ai bimbi". 

Ma questo è solo l'inizio del vortice del degrado dentro il quale siamo condotti dalla signora Antonia. A pochi metri di distanza c'è un'automobile bruciata: "Siamo in balia di un piromane. Noi non sappiamo se la nostra macchina l'indomani sarà ancora tutta intera". Non è l'unica infatti. Ne intercettiamo un'altra parcheggiata a bordo strada su una traversa di corso Toscana. 

Pochi passi e la signora Antonia ci conduce a visitare una strada sbarrata da dei blocchi di cemento: "Questa è la strada chiusa dell'antica Venaria è piena di immondizia e sterpaglie. Ci sono anche i ratti. E pensare che se aperta in cinque minuti condurrebbe allo stadio della Juventus". Per non parlare del Parco Cavallotti dove un centro per anziani abbandonato adesso è in completa decadenza. E infine le aree cani, ben due, che sono entrambe senza porta. Un piccolo dettaglio che le rende inutilizzabili per qualcuno.

"L'amministrazione comunale ci ha dimenticato. Nemmeno una telecamera in zona dopo gli atti vandalici del piromane. Noi non ci spieghiamo perché" - chiude rassegnata la signora Antonia. Denunce e domande che meriterebbero risposte.