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L'inchiesta de Le Iene a San Francesco al Campo: "Gli confiscano la villa per 'ndrangheta, ma lui torna a viverci"

Fu condannato nell'operazione Minotauro

Luigi Pelazza, giornalista della trasmissione televisiva Le Iene, è tornato a bordo della 'balena', furgone speciale utilizzato già per svelare il triangolo del crack di Torino, per indagare su un presunto illecito commesso a San Francesco al Campo. Il servizio è stato messo in onda su Italia 1 nella serata di martedì 20 aprile 2021.

Nel mirino di Pelazza sono finiti un imprenditore accusato di essere colluso con la 'ndrangheta e gli illeciti che sarebbero stati commessi per permettergli, sempre secondo quanto ricostruito dalla trasmissione televisiva, di tornare in possesso delle ville che gli erano stati sequestrate. 

Urbano Zucco, infatti, venne arrestato in seguito all'operazione Minotauro del 2011 e quattro anni dopo è stato condannato in via definitiva a otto anni di reclusione per avere avuto rapporti con le cosche. Con l'arresto le due ville di sua proprietà a San Francesco al Campo nel Torinese vennero confiscate. Oggi però l'uomo è tornato in possesso delle case e ci abiterebbe: questo perché le avrebbe riacquistate tramite una presunta prestanome. 

Non solo però, perché Pelazza ha scoperto anche un presunto importante abuso edilizio all'interno delle ville: l'edificazione di due piscine all'interno di un terreno che dovrebbe essere agricolo. Il sindaco di San Francesco al Campo Diego Coriasco, contattato dal giornalista, ignorava tutto ciò. 

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