A caccia delle curiosità di Torino. Sì, perché anche un torinese 'doc' potrebbe essersi perso frammenti della storia della città che la rendono ancora più affascinante e che sono stati raccolti in un libro speciale dal titolo sicuramente ambizioso. 

'Torino. La guida delle guide' è il volume curato da Cinzia Ballesio e pubblicato da Neos Edizioni che ha l'obiettivo di presentare un volto nuovo del capoluogo piemontese attraverso una narrazione non nozionatistica, ma a tratti narrativa. 

"Non tanto itinerari tradizionali, ma un racconto della città", spiega Cinzia Ballesio, "arriviamo a presentari luoghi inconsueti della città. Ho scoperto delle meraviglie a Mirafiori, non è solo un'area industriale, ma ha anche un piccolo centro storico dove addirittura le pasticcerie locali hanno inventato un dolce dedicato alla storia del quartiere".

Piccole curiosità disseminate per la città: "Forse non tutti sanno che al Valentino vicino al borgo medievale esisteva il primo aeroporto di Torino. L'idroscalo nel quale venne inaugurata la prima linea aerea che collegava Torino, Pavia e Triste. Prima era postale e poi per passeggeri", continua Cinzia Ballesio. Senza contare tutte le tracce della Torino romana che sono ancora presenti in città. 

In totale sono dodici gli itinerari torinesi selezionati e raccontati da guide turistiche professioniste ed esperti della città. Testimonianze nascoste come i tanti gioielli realizzati da Filippo Juvarra, il quartiere di Borgo Vittoria, il cui nome ricorda la fine dell’assedio di Torino, le colorate meraviglie di Porta Palazzo e i suoi illustri figli (Cirio e Tamagno), il lungo fiume con i Murazzi ed il Monte dei Cappuccini, l’Orto Botanico, i palazzi Liberty, i luoghi e gli aneddoti della città del cinema, senza dimenticare le camminate più deliziose all’insegna del Bicerin.

I diritti d’autore saranno devoluti all’associazione International Help onlus a sostegno delle sue attività umanitarie.