Befane, giocattoli e oggetti di ogni tipo contraffatti: maxi-sequestro nell'emporio a Torino
Denunciato il titolare
Sono oltre 800mila i giocattoli potenzialmente pericolosi sequestrati dalla guardia di finanza di Torino prima dell’immissione in commercio tra fine dicembre 2020 e inizio gennaio 2021. Negli ultimi giorni i controlli si sono concentrati sulle calze della Befana.
A Torino, in un maxi-emporio del quartiere Madonna di Campagna, sono stati scoperti e sequestrati, oltre agli articoli destinati ai più piccoli (in particolare, statuette riportanti la Befana, pupazzi e peluche di gnomi ed angeli, vari stickers recanti personaggi della Marvel, accessori per bambole), risultati privi del marchio CE oppure con apposizione di un contrassegno contraffatto, anche accessori d’abbigliamento e migliaia di articoli per la casa che riportavano la falsa indicazione merceologica di origine italiana, nonostante risultassero prodotti in Cina e da lì importati, per un totale complessivo di circa due milioni di pezzi. Tra questi ci sono caffettiere moka, articoli per cucitura e sartoria, casalinghi, tappetini ed oggetti destinati a uso alimentare.
Il titolare dell'emporio, un 30enne asiatico, è stato denunciato per contraffazione e frode in commercio.