Sospesa per tre mesi dall'incarico, da inizio febbraio 2022, una dipendente dell'Asl To5 di Chieri che è stata immortalata dalle telecamere della guardia di finanza la scorsa estate mentre si assentava in modo ingiustificato dal posto di lavoro per andare a fare compere al mercato di Porta Palazzo di Torino (lasciando l'auto in divieto di sosta e venendo multata dalla polizia locale) e andando in diversi negozi. 

La donna, che ha mansioni di tecnico della prevenzione, vigilanza ed ispezione in materia di igiene e sanità veterinaria, è stata denunciata per le ipotesi di reato di truffa aggravata ai danni di un ente pubblico e false attestazioni o certificazioni a mezzo di sistemi di rilevazione delle presenze. Del caso è stata informata anche la procura regionale presso la Corte dei Conti, in modo che possa esserle chiesto un risarcimento del danno erariale provocato.

Le attività investigative si sono svolte da gennaio a giugno 2021, periodo in cui i finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziaria Torino hanno effettuato articolate indagini con pedinamenti, fotografie, filmati ed analisi dei tabulati telefonici nei confronti della dipendente, a cui l'Asl aveva affidato il compito di effettuare controlli sulla sicurezza degli alimenti presso macelli, macellerie e supermercati ma che, invece, avrebbe destinato parte del proprio tempo lavorativo ad incombenze personali.

All’esito degli accertamenti è emerso che la donna, pur risultando formalmente in servizio, si sarebbe trovata, in realtà, presso l’abitazione propria o dei familiari, oppure impegnata in acquisti presso centri commerciali, mercati rionali, in bar e rivendite di tabacchi, a volte utilizzando la propria vettura e a volte utilizzando quella di servizio. Nel corso di 6 mesi, la donna avrebbe maturato oltre 90 uscite e più di 180 ore di assenza non autorizzate.