La carta stampa è in crisi sotto tutti i punti di vista: le grandi case editrici dei quotidiani stanno attraversando tutte pesanti ristrutturazioni e la promozione che una volta veniva fatta con manifesti e volantini viene dirottata sul digitale. Tutto questo pesa sulla testa di 3.000 lavoratori del settore della grafica su carta che sono potenzialmente a rischio default. Per questi motivi oggi, martedì 15 febbraio, i lavoratori della Stige e della Elcograf sono scesi in piazza per protestare. 

"Chiediamo di aprire un tavolo permanente per la crisi del settore grafico della Città Metropolitana di Torino", spiega Giorgia Perrone della SLC Cgil, "Potenzialmente la crisi può interessare potenzialmente fino a 3.000 persone e oggi vede le prime due aziende che sono coinvolte. Una è la Stige, azienda storica torinese, e la Elcograf. Le persone che rischiano il posto sono quasi 150, mentre nell'ultimo anno quasi un centinaio sono uscite in prepesionamento mentre altri si sono trovati altra collocazione". 

La Stig è stata messa in liquidazione, mentre la Elcograf ha aperto una procedura di licenziamento collettivo. "Nove anni fa eravamo la prima regione d'Italia per volume di produzione grafica, oggi siamo la quarta regione. Su questo la politica di ieri ha gravi responabilità e quella di oggi ha la possibilità di mettere in sicurezza il settore impostando il lavoro per una ripartenza", continua Perrone. 

"La causa di questa crisi è legata alla crisi della carta stampata. Si stampa meno carta e si sposta tutto sul digitale. La Camera di Commercio di Torino stima che nel 2021 i lavoratori che sono stati impiegati nel settore grafico digitale fossero intorno alle 17.000 persone. Poi vi è la difficoltà delle aziende piemontesi a fare rete e sinergia, serve una forte regia politica".

"Si deve ragionare su approvvigionamento di scala, di mettere insieme le aziende piemontesi creando delle regole per superare liti da cortile tra imprenditori. Chiediamo inoltre che venga aperto un tavolo permanente per mettere insieme imprenditori e istituzioni locali per permettere il mantenimento della produzione grafica qui nell'area torinese". 

Una delegazione dei lavoratori è stata ricevuta dall'Assessore alle Attività Produttive, Andrea Tronzano, e dall'Assessore al Lavoro, Elena Chiorino. Nei prossimi giorni verrà convocato un tavolo di confronto, condiviso con il tessuto imprenditoriale, per definire una strategia che possa essere di sostegno alle imprese del settore e ai lavoratori anche per tutelarne le professionalità che si sono sviluppate sul territorio piemontese.