Il Piemonte è pronto a partire con l'inoculazione della quarta dose di vaccino, ma il governatore piemontese chiede al Governo chiarezza: "Siamo pronti a fare quello che il Governo ci chiede. La macchina è rodata". Ha spiegato Cirio commentando l'annuncio del generale Figliuolo che ieri, lunedì 21 febbraio, ha detto che dal 1 marzo verrà avviata la somministrazione della quarta dose per i più fragili. 

"Noi siamo prontissimi a fare quello che il Governo ci chiede", ha commentato Cirio, "Lo abbiamo fatto ponendoci ai vertici della classifica di chi lo sapeva fare meglio e continuiamo a farlo così. La macchina è rodata, per altro in questa quarta ondata e nella dose booster abbiamo utilizzato molte strutture nostre. Abbiamo fatto questa scelta in modo che possano rimanere anche per il futuro".

Poi però Cirio non ha risparmiato una stoccata al Governo dopo ii fraintendimenti di una decina di giorni fa quando la Regione annunciò l'avvio della somministrazione della quarta dose e il ministero poche ore dopo smentì la comunicazione: "Mi auguro solo che ci sia chiarezza perché ne abbiamo bisogno noi che siamo operativi, anche per trasmetterla ai cittadini. Loro devono avere chiarezza e certezza, poche informazioni ma chiare e fondate da parte della comunità scientifica nazionale".