Dall'assistenza all'accompagnamento all'autonomia. Passando ovviamente dalla formazione e dall'apprendimento di un nuovo mestiere. È questo l'obiettivo dell'Accademia Solidale degli Asili Umberto I di via Ravenna a Torino che per raggiungerlo hanno organizzato un nuovissimo corso di cucino per chi si trova ai margini della società. 

"Dobbiamo pensare che noi lavoriamo con la povertà e ci rendiamo conto che queste persone per poter riacquistare una posizione sociale o fiducia in se stessi hanno bisogno di un accompagnamento nel mondo del lavoro", spiega Sergio Rosso, presidente degli Asili Notturni Umberto I, "Al di là dell'assistenza che noi facciamo continuamente, crediamo sia necessario accompagnare queste persone nella riqualificazione professionale e nel cercare di dargli un lavoro". Il primo corso dell'Accademia Solidale è stato nell'ambito dell'ecommerce con la ricollocazione di 11 persone. 

Accademia Solidale offre gratuitamente percorsi formativi che prevedono, oltre alla formazione teorica in aula e online, un tirocinio formativo pratico nelle aziende coinvolte nel progetto. L’opportunità di sperimentare le conoscenze acquisite durante i corsi, permette agli allievi di acquisire un ulteriore bagaglio professionale di competenze specifiche, e offre loro un’occasione di possibile sbocco lavorativo immediato. 

La selezione dei candidati per la partecipazione ai diversi corsi in programma sarà effettuata in stretta collaborazione con i Servizi Sociali cittadini al fine di privilegiare il recupero di persone in gravi difficoltà economico/lavorative in piena sintonia con l’obiettivo del Piano di Inclusione Sociale della Città. Lo scopo principale è offrire opportunità, creare nuovi posti di lavoro e diffondere il benessere sociale. Il progetto degli Asili Notturni è realizzato con il supporto economico della Città di Torino e della Fondazione Azimut Onlus.