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Covid, contagi in aumento, ma Cirio rassicura: "Dobbiamo guardare i ricoveri e sono solo 10"

Il governatore ha spiegato che grazie al vaccino i piemontesi hanno una buona corazza dal virus

Con il covid ormai dobbiamo convivere ed è per questo che Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte, non è preoccupato dai dati che evidenziano l'aumento dei contagi: "Ciò che deve preoccuparci non sono tanto i contagi quanto i ricoveri, i dati vanno monitorati con attenzione, ma al momento non sono così preoccupanti".

"Sono più di due anni", spiega Cirio, "che conviviamo con l'aumento dei contagi, sappiamo che nel momento in cui abbassiamo le protezioni immediatamente la curva si rialza. Il Piemonte grazie alla campagna di vaccinazione ha dati che sono migliori che in tutto il resto del Paese, ma comunque vanno monitorati con quotidianità".

"Quello che è importante ormai non è tanto il numero dei contagi, ma quello dei ricoveri: in Piemonte oggi ci sono una decina di posti occupati da malati Covid in terapia intensiva su una Regione di quasi 4 milioni e mezzo di abitanti", ha concluso, "Dobbiamo monitorare con attenzione la situazione, ma neanche parlare di dati così tanto preoccupanti: lo potranno essere nella misura in cui questi aumenti si trasformeranno in ospedalizzazioni. Fino a che questo non accade, impariamo a convivere con il virus, come diciamo da sempre, ma con la corazza del vaccino". 

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