Rapine nelle banche: sgominata banda, quattro arrestati a Torino. Trovati soldi sotto le mattonelle di casa
Gruppo utilizzava soprannomi de 'La casa di carta'
Nel corso della mattinata di mercoledì 24 novembre 2021 gli investigatori della sezione antirapina della squadra mobile di Torino hanno hanno arrestato, tre italiani, due uomini di 48 (già detenuto in carcere per altra causa) e 73 anni e una donna di 53 anni residenti in città. L'anziano è stato portato in carcere, mentre la donna è stata messa ai domiciliari, dove già si trovava per altra causa. Il provvedimento è stato disposto dal giudice Livio Cristofano del tribunale di Milano su richiesta del pm Elisa Calanducci della locale procura. Nel corso della perquisizione a casa del 73enne sono stati trovati, sotto le piastrelle del pavimento, 56mila euro in contanti in banconote di vario taglio.
I due uomini sono infatti gravemente indiziati per la rapina alla filiale della Banca Popolare dell'Emilia Romagna di via Forze Armate angolo via Rismondo a Milano avvenuta lo scorso 22 settembre. In quella occasione, entrambi col volto coperto da un passamontagna, erano entrati nella filiale bancaria e, minacciandoli con una pistola, avevano preso in ostaggio per circa mezz'ora i dipendenti e i clienti, appropriandosi della somma complessiva di 320mila euro circa, sottratta dalle apparecchiature bancomat. Quindi si erano allontanati dalla banca, a bordo della vettura condotta dalla donna, che li aveva attesi nelle immediate vicinanze.
Le indagini sono state condotte principalmente con intercettazioni. Il 48enne e la 53 erano infatti stati arrestati lo scorso 2 novembre dalla squadra mobile di Torino, insieme a un 47enne italiano anche lui residente in città dopo una tentata rapina avvenuta sempre a Milano, nella filiale della Banca Popolare di Milano di via D'Acquisto. In quell'occasione, il terzetto, prima di entrare in azione, aveva deciso di utilizzare i nomi in codice della serie televisiva spagnola 'La casa di carta' (in particolare i due uomini si chiamavano rispettivamente Il Professore e Helsinki. Il 48enne è stato trovato in possesso di una pistola, risultata poi una fedele riproduzione di una pistola semiautomatica, e il 47 in possesso di un taglierino. La donna è stata bloccata poco distante dalla banca, in attesa a bordo della sua autovettura. In una cassetta di sicurezza intestata a quest'ultima sono stati trovati 44mila euro in contanti.