Guerra e covid, vaccino per tutti i profughi ucraini: la conferma del sottosegretario
Questa mattina in visita a Torino
A tutti i profughi che arriveranno nel nostro Paese sarà messo a disposizione il vaccino contro il covid. A confermarlo è stato Andrea Costa, sottosegretario al Ministero della Salute. "La prima fase è quella di fornire a queste persone accoglienza, ma contestualmente c'è anche un piano sanitario", ha spiegato il sottosegretario, "Parliamo di una popolazione che ha una percentuale di vaccinati che oscilla tra il 30% e il 35%, quindi questa è una questione da monitorare".
A farsi carico delle vaccinazioni saranno le Regioni che hanno ricevuto disposizioni dal Governo ha spiegato Costa: "Abbiamo dato disposizione alle Regioni di attivarsi e di mettere tutti nelle condizioni di essere vaccinati. A tutti i profughi che arriveranno nel nostro Paese sarà fornita assistenza sanitaria e sarà data loro la possibilità di vaccinazione oltre che del tampone".
"A oggi sono circa 10.000 i profughi che hanno già raggiunto il nostro Paese e le regioni si stanno attivando. Abbiamo messo a disposizione non solo i vaccini contro il covid", ha concluso Costa.