Ambulanti incatenati davanti alla Regione Piemonte: a Torino 100 di loro rischiano di perdere il lavoro
Solo a Porta Palazzo sarebbero 60
Un centinaio di ambulanti torinesi rischiano di perdere la propria licenza per colpa di un cavillo burocratico: non avrebbero presentato in tempo la domanda per il rinnovo della licenza. Solo il Piemonte, in tutta Italia, non avrebbe concesso la proroga della scadenza delle licenze. Il Parlamento è intervenuto per sanare queste situazioni concedendo una proroga tecnica fino amarzo 2022, ma secondo il sindacato mancherebbe il via libera della Regione Piemonte.
Per denunciare questa situazione oggi pomeriggio - mercoledì 18 agosto - i rappresentanti della categoria si sono incatenati in protesta davanti alla Regione Piemonte.
Sono su Porta Palazzo sono una sessantina gli ambulanti che hanno ricevuto la revoca della licenza: "A noi interessa che salvino la categoria. Noi sono giorni e mesi che parliamo con gli uffici della Regione, ma loro non capiscono che i colleghi non vanno a lavorare", spiega Giancarlo Nardozzi del GOIA.
"Io durante il lockdown ricevevo telefonate di gente che non aveva i soldi per fare la spesa, torneremo a questo punto se non fanno qualcosa", continua Nardozzi.