rotate-mobile

La malattia, il ricovero e poi il trapianto: "Ho scritto la mia storia in una canzone"

La storia di Alessandro Casalis un musicista torinese che ha tratto spunto dalla malattia per scrivere una canzone nella quale racconta le sua esperienza

Prima la malattia, poi il ricovero e infine il trapianto. Così è nata la nuova canzone di Alessandro Casalis, musicista torinese che venerdì 11 ha presentato 'Le stelle dentro la giacca', un brano che racconta la paura che ha vissuto. 

"Da un punto di vista musicale sono un pessimo musicista, leggo malissimo la musica, però quello che mi interessa è la parte comunicativa. Mi interessa dire delle cose attraverso la musica, ho sempre raccontato storie, solo che questa volta è la mia", racconta Casalis. È la sua storia è di quelle che colpiscono il cuore. 

"Qualche mese fa, ho scoperto che l’unica soluzione possibile, per risolvere un problema creato da una malattia autoimmune che mi aveva colpito il fegato, era il trapianto", spiega Casalis, "Quello che comporta un ricovero, e la consapevolezza di dover affrontare un simile intervento, ha ovviamente generato quella che comunemente viene definita paura".

Dalla paura però è nata una canzone: "Nonostante tutta questa paura che ho provato, sia per me, ma anche e soprattutto per i miei figli nel caso in cui qualcosa non fosse andato nel verso giusto, non mi sono mail lasciato distrarre dal guardare avanti e dal cercare una luce al fondo di quel 'buio corridoio' che dovevo attraversare. Sono parole che possono risultare scontate, ma è esattamente l’immagine più vicina alle emozioni che ho provato.
Quel cercare la luce al fondo del tunnel è esattamente come cercare le stelle nel cielo di notte. Da qui il titolo del brano".

"È una canzone che parla della mia esperienza e che cerca di dare speranza anche a chi sta affrontando un percorso simile al mio. Nel corso del prossimo anno è previsto un concerto, organizzato dal team di Carovana Music, che si pone l’obiettivo di poter dare supporto concreto a chi segue adulti e bambini nel percorso del trapianto e che avrà il fine di sensibilizzare sul tema della donazione in senso allargato".

Il brano è stato pubblicato venerdì 11 novembre e vede al mixaggio la professionalità di Livio Magnini, chitarrista dei Bluvertigo.

Video popolari

La malattia, il ricovero e poi il trapianto: "Ho scritto la mia storia in una canzone"

TorinoToday è in caricamento