rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Devi disattivare ad-block per riprodurre il video.
Play
Replay
Play Replay Pausa
Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio
Indietro di 10 secondi
Avanti di 10 secondi
Spot
Attiva schermo intero Disattiva schermo intero
Skip
Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi.
Attendi solo un istante...
Forse potrebbe interessarti...

Da Susa a Trieste in bicicletta: il progetto di ciclovia che piace al comico famoso

In totale sarà lunga 900 chilometri e collegherà 14 città

Una ciclovia per collegare Susa a Trieste. Si chiamerà Aida - Alta Italia da Attraversare - ed è un progetto FIAB Onlus, inserito nella rete Bicitalia riconosciuta dal Ministero dei Trasporti, che si pone l'obiettivo di collegare le città del nord sfruttando per il 50% itinerari già realizzati. Testimonial d'eccezione del progetto Giovanni Storti del trio comico "Aldo, Giovanni e Giacomo". 

La ciclabile partirà da Susa e toccherà Torino, Vercelli, Novara, Milano, Brescia, Verona, Vicenza, Padova, Venezia, Treviso, Pordenone, Udine, per arrivare infine a Trieste. Un percorso di 900 chilometri che collegherà dal Moncenisio a Trieste; dalla Francia all’Istria. Per realizzarlo però la FIAB ha chiesto un piccolo aiuto a tutti gli amanti della bicicletta ed ecco che ha lanciato una raccolta fondi dal titolo "Adotta 1 chilometro di Aida". 

Nell'appello si può leggere: "Sono tantissimi i benefici per te e il tuo territorio: un chilometro di ciclovia genera in media 5 posti di lavoro, oltre a 100.000€ di indotto all'anno (fonte Eurovelo), attrae un turismo responsabile e attento, connette la tua città ad altri percorsi ciclabili e città d'arte, e ti consente splendide gite dal ritmo lento e autentico".

Per arrivare da Susa a Trieste ci vorranno almeno 30.000 euro e con quei soldi FIAB potrà tracciare tutto il percorso con GPS, mappare il percorso e documentare le criticità; stampare più di 8.000 adesivi segnavia, resistenti al sole e alla pioggia; posare, laddove sia possibile sul percorso, tre tipologie di adesivi in grado di fare da segnavia al ciclista nei due sensi di marcia; prendersi cura per i prossimi tre anni della manutenzione dei segnavia, a cura delle associazioni locali FIAB; sostenere il progetto della Ciclovia sia dal punto di visto comunicativo, sia dal punto di vista della pressione verso le istituzioni locali e nazionali per un suo pieno sviluppo in armonia con le politiche a favore della mobilità ciclabile.

Video popolari

Da Susa a Trieste in bicicletta: il progetto di ciclovia che piace al comico famoso

TorinoToday è in caricamento