"Je suis taxi legale", in città i tassisti scendono in piazza contro Uber
Erano circa duemila i tassisti provenienti da Genova, Milano, Roma e Napoli scesi per le vie del centro cittadino a chiedere che venga fatta chiarezza e sia regolamentata la situazione di scompenso creata dall'applicazione per smartphone di servizio taxi privato della multinazionale americana