Si divide il mondo della politica e sindacale sulla decisione dell'amministratore delegato della Fiat Sergio Marchionne di uscire da Confindustria. Annunciati anche i nuovi piani produttivi
L'amministratore delegato della Fiat ha scritto al Presidente della Confindustria per annunciare l'uscita dell'azienda automobilistica dalla Confederazione Generale dell'Industria Italiana
"Ora ci aspettiamo che l'azienda ci convochi a breve per fare chiarezza sul futuro di Mirafiori, come richiesto dai sindacati firmatari dell'accordo produttivo dello scorso 23 dicembre" dice il coordinatore Ugl alle Carrozzerie Mirafiori, Vincenzo Miele
Fiat prevede di lanciare 23 nuovi modelli e 12 restyling in Europa tra il 2012 e il 2014. Lo ha detto Sergio Marchionne nell'incontro con la comunità finanziaria a Londra
E' attesa entro pochi giorni la decisione sul nuovo modello da produrre a Mirafiori, dove sulla carta continua ad essere prevista la produzione dei suv Alfa Romeo e Jeep
La causa della Fiat riguarda un servizio dedicato dalla trasmissione Annozero, andato in onda il 2 dicembre 2010. Individuato "quale valore economico coinvolto un importo pari a 1,75 milioni di euro"
Secondo il giudice Ciocchetti Fim e Uilm possono legittimamente siglare contratti con il Lingotto anche in deroga dal contratto nazionale dei metalmeccanici. Disposto anche il reintegro della rappresentanza della Fiom all'interno dell'azienda
Sarà prodotta dal 3 novembre nella fabbrica di Pomigliano con l'obiettivo di venderne 280.000 all'anno. "La Panda - sottolinea l'amministratore delegato Sergio Marchionne - è una vettura molto importante, ha un valore storico"
La Sala Rossa ha approvato un ordine del giorno che convoca un Consiglio comunale aperto sul caso Fiat. Sono invitate a partecipare "tutte le forze sociali, economiche, sindacali ed imprenditoriali della città"
Il Governatore del Piemonte ha monitorato la Fiat nell'ultimo periodo sottolineando il lavoro positivo svolto a Grugliasco. Si auspica che si faccia lo stesso per Mirafiori e che non si tocchino i posti di lavoro
Anche il Partito Democratico chiede che l'azienda automobilistica torinese mantenga gli accordi e parte rapidamente con gli investimenti, per poter dare un segnale forte a tutti i lavoratori
Il sindacalista della Fiom Giorgio Airaudo continua la battaglia per mantenere vivo lo stabilimento torinese della Fiat. "Meglio impegni precisi che un accordo che ha diviso i lavoratori"
Il manager è stato nominato presidente della casa automobilistica statunitense, di cui era già amministratore delegato. Nel board due nuovi componenti, Leo Houle e John Lanaway
I suv Jeep e Alfa Romeo, finora destinati a Mirafiori, potrebbero essere prodotti negli Stati Uniti, mentre a Torino si realizzerebbe una citycar. Preoccupazione nei sindacati
E' Giorgio Airaudo ad appellarsi alle massime autorità per dare garanzie agli operai di Termini Imerese e di Mirafiori: "Non esiste più un piano produttivo di riferimento, l'azienda ha le mani libere"
Nella seconda metà di settembre la ditta di Carmagnola, che fa parte del gruppo automobilistico piemontese, metterà i propri lavoratori in cassa integrazione. Sono circa 800 gli attuali dipendenti
Il presidente della regione: "Importante riaffermare il ruolo produttivo della Fiat in Piemonte". Palombella (Uilm): "Gli annunci di Marchionne creano allarme, abbiamo bisogno di certezze"
Marchionne conferma gli investimenti a Grugliasco per la produzioni dei nuovi modelli Maserati. Soddisfatti Fassino e Cota. Marrone (Pdl) attacca il centrosinistra
Al termine di un colloquio telefonico con il ministro Sacconi, l'amministratore delegato della Fiat Sergio Marchionne ha confermato l'avvio degli investimenti
La Fiom: "Il sindaco non si limiti a registrare i rapporti di forza". Il primo cittadino garantisce l'impegno affinché Torino continui ad avere un ruolo strategico. Il Pd chiede chiarezza
A chiedere il futuro dell'azienda automobilistica torinese è il consigliere comunale Michele Coppola. Con i decreti del governo, per Coppola, c'è la possibilità di essere chiari sulle intenzioni
Per Lazzi della Fiom di Mirafiori gli investimenti avrebbero dovuto permettere di iniziare i lavori già prima dell'estate: "Se l'investimento sarà confermato, purtroppo la produzione slitterà comunque al 2013"
Dal Center for Automotive Research parla l'ad Fiat: "Ci sono sette sindacati e nessuno di loro è realmente rappresentativo. Se vogliamo un futuro dobbiamo lavorare insieme per il successo comune"