Volley A1 femminile, la Washing4Green non si ripete e cade contro la corazzata Conegliano
Troppo forti le campionesse d'Italia, che approfittano di ogni singolo passaggio a vuoto e vincono 3-0. Moro: "Comunque un test importante"
Che il compito fosse particolarmente improbo lo si era capito già alla vigilia, ma qualche speranza di potersela giocare, dopo la prova di carattere sciorinata a Perugia, poteva anche esserci. Il risultato però ha rispecchiato fedelmente il pronostico: la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano, pur avendo lasciato a riposo alcune titolari, ha vinto 3-0 sul campo della Unionvolley Pinerolo (21-25, 20-25, 12-25) dimostrandosi meritevole del primato assoluto in serie A1; le ragazze di Marchiaro, che hanno provato a controbattere soprattutto nella prima frazione, si sono dovute inchinare allo strapotere delle venete e restano inchiodate sul fondo classifica con 2 punti conquistati.
A decidere la sfida è stato soprattutto il servizio vincente: Conegliano ha vinto questa particolare sfida per 8-1. Tra le singole Carletti e Ungureanu (rispettivamente 12 e 16 punti realizzati) hanno giocato sugli standard di domenica scorsa ma ciò non è stato sufficiente ad evitare il netto ko.
LA PARTITA - Marchiaro sceglie il seguente sestetto: Prandi-Carletti, Akrari-Gray, Ungureanu-Grajber, libero Moro.
Si inizia con le padrone di casa che tentano di tenere botta con Carletti e Ungureanu, fino a quando grazie a Plummer, schierata nell'inedito ruolo di opposta, segna il primo strappo (14-18, con 7 punti realizzati nel primo set con il 77% in attacco e 2 muri). Onde correre meno rischi possibili il coach ospite fa entrare Wolosz e Haak: proprio la fuoriclasse svedese inchioda il colpo del 21-25.
La seconda frazione si apre nel segno di Alexa Gray, protagonista di due break significativi (8-4 e 16-10). Ungureanu e Carletti provano a controbattere, Carraro risponde a tono. A scavare però il solco è una Plummer letale al servizio (12-17). Vantaggio ben gestito fino al 20-25 con cui Conegliano si porta sul 2-0.
Non c'è praticamente più partita: Lubian realizza ben 3 servizi vincenti e fa subito capire che non ce n'è. Santarelli dà spazio anche a gente del calibro di Eleonora Furlan al centro (1 punto a referto) e ad Ylenia Pericati, illustre ex: a fare il resto è De Kruijf, che con due muri rende il divario incolmabile. Finisce 12-25, con lo 0-3 finale che non ammette alcun tipo di replica.
LE PAROLE DEI PROTAGONISTI - Questo il commento del libero Ilenia Moro a fine partita: "È stato un test importante, non cercavamo i punti anche se in casa nostra cerchiamo sempre di fare il massimo e se possiamo rubare punti lo facciamo. La squadra è disponibile e cerchiamo di dare sempre il massimo. Lavorando insieme e avendo finito gli infrasettimanali possiamo avere un po’ di respiro. Domenica andiamo a Busto, campo importante ma possiamo farcela".