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Coppa Cev, la Reale Mutua Fenera Chieri non vuole fallire l'appuntamento con la storia

Mercoledì si gioca per il ritorno della finale contro le svizzere del Neuchatel. Con due set il trofeo è in cassaforte, ma Bregoli non si fida: "Mi aspetto una partita molto difficile"

L'ordine è tassativo: vietato abbassare la testa proprio ora. La Reale Mutua Fenera Chieri è ad un passo dalla conquista del secondo trofeo internazionale in due stagioni, emulando così l'impresa della Savino Del Bene Scandicci, ma è perfettamente conscia del fatto che pensare che sia tutto facile potrebbe rivelarsi un grave errore.

Per la conquista della Coppa Cev basterà vincere due set nella finale di ritorno che si giocherà mercoledì alle 20:45 al Pala Gianni Asti di Torino, sold out da giorni, ma di sicuro il Viteos Neuchatel si giocherà fino alla fine le utlime chance di ribaltare un verdetto che appare già scritto stante il 3-0 conseguito in Svizzera.

Le biancoblù dal canto loro vengono, pur attuando un turnover abbastanza robusto, dal convincente successo di Cuneo, che ha già assicurato loro un posto in Europa per la prossima stagione a causa dell'annullamento dei playoff Challenge.

Massima concentrazione dunque: Grobelna e compagne hanno a disposizione anche una sconfitta al tie break, ma non piena: in questo caso si ricorrerebbe alla disputa del golden set, una coda francamente da evitare.

 La partita verrà trasmessa in streaming su DAZN e ci sarà anche la diretta televisiva in chiaro su Rai Sport.

Le impressioni dei protagonisti

La strada verso il successo sembra tracciata, ma il coach Giulio Cesare Bregoli non si fida: "Mercoledì mi aspetto una partita molto difficile, Sarà molto importante non pensare di avere un grosso vantaggio dopo la vittoria dell’andata perché loro chiaramente potranno partire al massimo senza pensare a niente, quindi completamente decontratte, perché devono giocare dando tutto e aggredendoci subito. Almeno, io farei così. Per loro è l’ultima chiamata perché non hanno altri risultati favorevoli se non vincere e vincere anche bene, mi aspetto quindi che entrino in campo in maniera molto aggressiva, forzando tutto".

Sullo stato di salute del gruppo: "Non pensiamo al fatto che per noi è la seconda finale europea consecutiva. Pensiamo che siamo in finale, in finale di Coppa CEV. Sono due coppe diverse e rispetto all’anno scorso anche la nostra squadra è diversa. Credo che le ragazze siano concentrate sul fatto che ognuna di loro ha la possibilità di vincere una coppa europea importante. Abbiamo lavorato tanto, anche nell’ultima di campionato a Cuneo la squadra ha risposto molto bene con un atteggiamento ottimo dal principio. Direi quindi che le ragazze stanno bene, sono cariche e consce che sarà una partita difficile, ma anche sicure dei loro mezzi". 

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