Vidal cacciato dal ritiro del Cile: ha alzato troppo il gomito
Cinque calciatori della nazionale del Cile, tra cui lo juventino Vidal e l'atalantino Carmona, sono stati cacciati dal ct della 'Roja' Claudio Borghi in quanto ieri sera sono rientrati in ritiro con 45 minuti di ritardo
Cinque calciatori della nazionale del Cile, tra cui lo juventino Arturo Vidal e l'atalantino Carlos Carmona, sono stati cacciati dal ct della 'Roja' Claudio Borghi in quanto ieri sera sono rientrati in ritiro con 45 minuti di ritardo sul previsto ed "in uno stato inadeguato". Lo ha detto lo stesso Borghi, precisando che, apparentemente, i tre sembravano aver alzato il gomito, anche se non sono stati sottoposti a specifici test con il 'palloncino' per verificare il loro tasso alcolico. Il Cile si sta preparando alle due partite delle eliminatorie sudamericane per i Mondiali del 2014 contro Uruguay e Paraguay. Gli altri tre calciatori cacciati da Borghi sono Jean Beausejour, Jorge Valdivia e Gonzalo Jara . Ora toccherà alla federcalcio cilena confermare la decisione di Borghi e prendere i provvedimenti del caso. Borghi ha spiegato all'edizione online del quotidiano 'La Tercera' di "non poter fare diversamente, non erano in uno stato adeguato e la loro posizione era indifendibile. È una decisione tecnica, quindi mia, e non dirigenziale. Perdiamo due pedine della squadra che pensavo di mandare in campo - ha aggiunto l'ex oggetto misterioso di Milan e Como -, ovvero Vidal e Valdivia. Questi cinque giocatori sono tornati tardi, quando avevamo già finito di cenare. Sono saliti in camera, io non entro mai nelle stanze dei miei calciatori, però ieri l'ho fatto e non ne ho ricavato una buona impressione. Viste le condizioni in cui erano la loro posizione era indifendibile".