Troppa Juve, poca Udinese: espugnato il Friuli
Partita condizionata dall'epulsione di Brkic dopo 15 minuti seguita poi dal gol di Vidal su rigore. In gol vanno anche Mirko Vucinic e Sebastian Giovinco che firma una bella doppietta. Gol di Lazzari per l'Udinse
Allo stadio Friuli la Juventus asfalta l'Udinese per 4 a 1. Partita fortemente condizionata dalla severità dell'arbitro Valeri che al tredicesimo minuto, in occasione del giusto rigore concesso alla Juve espelle un incolpevole Brkic. Dal dischetto Aruro Vidal non sbaglia. Prima della fine del primo tempo anche Mirko Vucinic timbra il cartellino. La partita dopo 45 minuti è già in ghiaccio e, nella ripresa, ci pensa Sebastian Giovinco con una doppietta a chiudere i giochi. Gol della bandiere di Andrea Lazzari per l'Udinese. Altra vittoria per Massimo Carrera, altra sconfitta per Francesco Guidolin e la sua Udinese ancora ferma a quota 0.
LA CRONACA DEL MATCH
I GOL - Al 15' Giovinco lanciato a rete, Brkic lo affronta e la punta juventina cade. Rigore per la Juve ed espulsione del portiere friulano. Non sbaglia Vidal, che batte Padelli con un tiro alla sinistra del neoentrato portiere friulano. La Juve chiude in avanti in primo tempo e raddoppia: azione di Asamoah sulla sinistra, pallone in mezzo per Vucinic che mette in rete con una conclusione di destro, deliziosa. Partita virtualmente chiusa.
>> LE PAGELLE <<
Conclusione di Marchisio, di sinistro, da fuori area, papera di Padelli che non trattiene un tiro non impossibile, è svelto Giovinco ad intervenire e a ribadire in rete. Tre a zero per la Juventus al minuto 8 del secondo tempo. Fa quello che vuole Giovinco, riceve da Pirlo e di destro conclude alle spalle di Padelli. Quattro a zero per la Juventus al 26'. Al 33' c'è tempo anche per gol dell'Udinese: caparbia azione dell'Udinese, conclusa da Lazzari con un rabbioso sinistro ravvicinato. Gol dell'orgoglio per una Udinese in serata, per diversi motivi, nerissima.
GIOVINCO MAN OF THE MATCH - Sebastian Giovinco ai microfoni di Sky Sport dopo la gara del Friuli: "Era importante vincere e dare un segnale alle altre e penso che la squadra l'abbia fatto. Giocare con questa maglia è un'altra cosa, ma lo sapevo. Il Chelsea? Mancano ancora tante partite prima di quella contro gli inglesi. Pensiamo prima a queste e poi vedremo".
CLASSIFICA MARCATORI
CARRERA VUOLE DI PIU' - Massimo Carrera ai microfoni di Sky Sport parla della prestazione dei suoi: "In questo momento la coppia Giovinco-Vucinic funziona bene e ha la meglio su Matri e Quagliarella, che comunque si sono mossi bene. Tutti però sanno che il posto va guadagnato settimana per settimana perché nessuno ha il posto assicurato in questa Juve. Gli esterni facevano questo lavoro anche nella scorsa stagione, ma magari oggi con la superiorità numerica si è accentuato il loro contributo in avanti. Antonio Conte è un allenatore vero, mentre io mi sto facendo adesso cercando di prendere tutti gli spunti utili da lui e cerco di fare del mio meglio per sostituirlo e non far sentire la sua mancaza".
MORATTA SUL RIGORE - L'amministratore delegato bianconero Giuseppe Marotta sul rigore: "Ritengo eccessiva l'espulsione di Brkic, ma le regole sono queste e finché non interviene il Board non si può far nulla. Il rigore però mi sembra che ci fosse. Con l'espulsione del portiere in questi casi si va a creare una certa disparità in campo e noi avremmo preferito vincere in 11 contro 11. Comunque con gli assistenti di linea vedrete che aumenteranno rigori e ammonizioni per gli episodi in area e dobbiamo entrare in quest'ordine di idee".
POZZO CONTRO L'ARBITRO - Giampaolo Pozzo, patron dell'Udinese, attacca l'arbitro Valeri: "Purtroppo questo arbitro è venuto già due volte qui e non ha mai dimostrato equilibrio e buonsenso, rovinando le partite. Già la scorsa volta aveva espulso Inler in maniera frettolosa. Il rigore poteva starci, ma l'espulsione del portiere è una cosa che non esiste. Mi chiedo se sia possibile che non ci siano arbitri migliori di questo, magari anche in B o in C".
MERCATO ZIEGLER E MARTINEZ - Su Reto Ziegler resta vivo l'interesse del Fenerbahce: esiste la disponibilità della Juve, considerato che con Conte non ci saranno margini per avere un po' di spazio. Marotta spera così di ricavare una plusvalenza dalla cessione dell'ex Sampdoria, arrivato a Torino a parametro zero. Il futuro di Jorge Martinez può essere in Romania. Il Cluj ha deciso di sottoporre Martinez, in uscita dalla Juve, alle visite mediche. Questo, perché il club romeno vuole essere sicuro delle condizioni fisiche di Martinez. Il mercato in Romania chiude domani, il Cluj ci sta lavorando.