Entusiasmo al primo allenamento stagionale del Toro. Centinaia di tifosi si sono assiepati al centro 'Sisport', attorno al campo secondario - quello principale è inagibile perchè è appena stato rizollato - per assistere alla prima sgambata della squadra di Ventura. Molta curiosità per i nuovi Martinez, Jansson e Benassi. Presenti anche - ma non si sono allenati - Ruben Perez e Sanchez Mino: per il loro contratto restano ancora alcuni dettagli da definire. Tra un mese li aspetta il terzo turno preliminare dell'Europa League ed i granata, a 20 anni dall'ultima apparizione in Coppa delle Coppe, non vogliono fallire.

C'è ancora qualche tassello da riempire nella rosa a disposizione del mister, primo tra tutti il sostituto di Ciro Immobile, bomber dell'ultima stagione. Piace Quagliarella, ma l'attaccante bianconero può diventare una contropartita tecnica della Juventus in altri affari; tra gli altri possibili arrivi Bojan, Seferovic, l'argentino Ferreyra.

>>> LA ROSA <<<

Ma sul taccuino del ds Petrachi di sicuro ci sono altri nomi. Per altri, la trattativa è conclusa, manca solo l'annuncio; così per i centrocampisti Ruben Perez, 25 anni, (dall'Atletico Madrid, l'anno scorso in prestito all'Elche), Sanchez Mino (classe '90, Boca Juniors), Marco Benassi, ventenne in comproprietà con l'Inter. Tutti e tre hanno partecipato al raduno, dove tra i primi ad arrivare è stato l'attaccante venezuelano Josef Martinez (ex Young Boys). 

Definito anche l'accordo con il difensore Bruno Peres (Santos). Ventura avrà a metà luglio, tra i reduci dal Mondiale, Matteo Darmian ed Alessio Cerci, sempre che il Toro - specie nel caso dell'attaccante - sappia resistere ad eventuali allettanti offerte di mercato. Resta da risolvere, infine, il caso di El Kaddouri: la trattativa con il Napoli non è ancora chiusa, anche se per radiomercato siamo alle battute finali. Domenica il Torino si trasferirà a Bormio.