Il saluto romano allo stadio è costato una condanna a due anni di reclusione per due ultras della Juventus.

La pena, sospesa con la condizionale, è stata inflitta per un episodio avvenuto il 25 aprile di cinque anni fa a Bari durante una trasferta della squadra bianconera. I due tifosi erano stati ripresi dalle videocamere con il braccio alzato e quella condotta è stata definita dalla Procura come manifestazione esteriore propria dei gruppi fascisti.

La condanna ai due tifosi è arrivata per la violazione della legge Mancino del 1993 contro le discriminazioni razziali: nell’articolo 2 di quest’ultima si parla proprio di divieto di propaganda fascista negli stadi.