Sintesi e pagelle Juventus-Torino 4-0: dominio bianconero, derby a senso unico
La resistenza granata dura meno di un tempo, poi la Juve in 11 contro 10 fa suo il match
Pagelle Toro: Sirigu è il migliore in campo
Avevo troppa voglia di derby, tenevo troppo a questa partita. Ho sbagliato. Chiedo scusa ai miei compagni, ai nostri tifosi, alla società. pic.twitter.com/VfvRYG8TwU
— Daniele Baselli (@Baselli) 23 settembre 2017
Sirigu 7: se il 4-0 arriva solo nel finale è grazie a una serie di interventi prodigiosi, che dimostrano ai compagni cosa significhi la tenuta mentale dei grandi giocatori.
De Silvestri 5.5: patisce la corsa di Alex Sandro e Douglas Costa, trovando un po' di coraggio solo a sconfitta certa.
N’Koulou 5.5: inizia bene, con grinta e classe, poi molla completamente dopo la deviazione sfrotunata che vale il vantaggio juventino.
Lyanco 6: nonostante tutto dimostra di avere la personalità per giocare da titolare, ma non mancano vuoti e incertezze.
Ansaldi 4.5: viene messo sempre in mezzo tra Lichtsteiner e Cuadrado, rimettendoci regolarmente.
Rincon 5: è sua la colpa maggiore sul primo gol, e anche se combatte finché può non rimedia mai del tutto (30'st Gustafson sv).
Baselli 5.5: primo giallo speso bene su Dybala che andava in porta, seconda ammonizione ed espulsione assolutamente insensata per scompostezza e imprudenza. Ma la maturità con cui chiede scusa a fine partita gli vale almeno un punto in più.
Falque 5.5: praticamente mai in partita, trotterella fino al cambio per rinforzare il centrocampo (30' Acquah 5.5: inizia dando ordine e lucidità ai compagni, in particolare Ljajic, finisce col prendersi un giallo per un fallo davvero sconsiderato su Dybala che ha ricordato l'espulsione dello scorso maggio).
Ljajic 5.5: all'inizio sembra avere la temperatura giusta per il match, poi si dimostra troppo caldo e nervoso per reggere a certi livelli.
Niang 5.5: molto fisico, poco gioco utile a disposizione dei compagni (25'st Boyé 6: se non altro ci prova).
Belotti 6.5: solo un tiraccio a fine partita, ma un atteggiamento da lottatore che solo i campioni hanno in certe condizioni.
All. Mihajlovic 5: sembra smettere di crederci già all'espulsione di Baselli, e la squadra cede rovinosamente di lì in poi.