Il sogno è realtà: 22 anni dopo la Manital Torino torna in serie A
Una gara 5 che doveva andare per forza così visto la cornice di pubblico del PalaRuffini. IL risultato di 93-70 la dice lunga su come sia stato il match, risolto in particolare nel terzo quarto. La festa ora può cominciare
Che la festa cominci. Ventidue anni dopo per il basket torinese della Manital Torino è l’ora di festeggiare una storica promozione in serie A, solo sfiorata lo scorso anno con l’uscita contro il Trento in semifinale. Questa volta invece i play off di serie A Gold sono una questione tutta nostrana e Agrigento, la seconda classificata, può solo rimpiangere di non aver sfruttato gara 4 in terra Siciliana domenica scorsa.
Al PalaRuffini la partita (gara 5) è stata a senso unico, come dicono i 23 punti di distanza al suono della campanella finale. Un 93-70 che regala il raggiungimento dell’obiettivo dichiarato a inizio anno dai gialloblù.
Il migliore in campo è stato Tommaso Fantoni, ma tutta la squadra di coach Bechi ha disputato una partita a dir poco perfetta. Anche il pubblico è stato perfetto: in un palazzetto gremito ogni azione dei padroni di casa è stata accompagnata da un incitamento che avrebbe spinto chiunque alla vittoria.
La prima metà di gara 5 si era conclusa sul 49-37, ma quel poco distacco nel terzo quarto si è trasformato in un abisso: a una frazione dalla fine i torinesi si erano portati in vantaggio di 17 punti. All’inizio dell’ultimo quarto prendono coraggio gli ospiti, ma il profumo della festa mette le ali alla Manital Torino che allunga ancora negli ultimi minuti. Ventidue anni dopo si torna nel palcoscenico principale del basket italiano.
