La spiegazione di Ronaldo che lancia via la maglia della Juve a fine partita
L'episodio al termine di Juventus-Genoa
È successo al termine della vittoria della Juventus sul Genoa: un amareggiato Cristiano Ronaldo lancia via la maglietta della Juve, e anche i telecronisti di Sky commentano dicendo "sicuramente ce l'ha con sé stesso per i tanti gol sbagliati oggi".
Il gesto non è passato certo inosservato tra i tifosi juventini. E sono in molti a essere indignati con il campione portoghese. C'è chi si limita a ironizzare sul fatto che "anche se non hai segnato la vittoria della Juve vale lo stesso". Ma sono sempre più numerosi i tifosi che dicono "non si getta via la maglia della nostra squadra, della squadra in cui giochi", pensando che Ronaldo abbia voluto mancare di rispetto alla Juventus, o abbia protestato per qualche passaggio mancato da parte dei compagni di squadra.
Ronaldo getta la maglia a terra a fine partita. ? pic.twitter.com/ZxI6oswotd
— Juventus Top News (@JuventusTopNews) April 11, 2021
In realtà, come ha spiegato su Twitter il giornalista Romeo Agresti, il lancio della maglietta di Ronaldo non era né uno sfogo per non essere statoi servito a dovere, ma neanche un gesto di rabbia nei propri copnfronti per le palle gol sprecate. La verità, spiega Agresti, è semplicemente che Cristiano ha lanciato sì la sua maglia, ma a un raccattapalle che gliel'aveva chiesta.
Precisazione: #CR7 non ha gettato a terra nessuna maglia al termine del match. Un raccattapalle gli ha chiesto la casacca, lui se l’è tolta e gliel’ha lanciata. Poi, che abbia giocato male sbuffando qua e là, è un altro discorso.
— Romeo Agresti (@romeoagresti) April 11, 2021
Episodio quindi rientrato, anche se probabilmente servirà una presa di posizione ufficiale del club bianconero o dello stesso CR7 per convincere tutti i tifosi, alcuni dei quali stanno persino chiedendo l'esclusione dalla rosa del campione, su come sono andate davvero le cose.