Juventus, rebus attacco. Vucinic va ko. C'è Bendtner
Inter ancora troppo vicina, Europa vicinissima. Per la Juventus sono due le missioni urgenti, lasciarsi alle spalle il match di sabato sera e concentrarsi sull'ultimo treno per la Champions
Bisogna assolutamente battere il Nordsjaelland per continuare a sperare. E' quasi un imperativo per la Juventus di Antonio Conte che probabilmente dovrà fare a meno di Mirko Vucinic, che anche oggi non si è allenato e rischia fortemente di non essere in campo mercoledì sera. Scordare l'Inter, sì, ma non la lezione impartita dalla sfida di sabato e non solo, anche da quella precedente con il Bologna e, prima, da quelle Catania e Copenaghen.
"Rimane l'amarezza, ma è stata solo una serata storta - assicura Beppe Marotta dai microfoni della Rai - Non dimentichiamoci le imprese straordinarie della squadra nell'ultimo anno". Emergono comunque problemi piuttosto evidenti, certo risolvibili, ma non sottovalutabili ancora: su tutti l'anemia dell'attacco e poi l'uso del turn over, lo schieramento tattico e le mosse della panchina che non sempre si sono rivelate azzeccate nei modi e nei tempi.
Sul reparto avanzato è già stato detto tutto, ma basterebbero i numeri a rappresentare la situazione: quanto a gol, i centrocampisti battono gli attaccanti 15 a 12. Ma non è solo questo: le punte, nelle ultime partite, hanno fatto a gara per interpretare male i dettami di Conte, cioè favorire l'inserimento dei centrocampisti, che spesso si sono superati per arrivare in zona gol.
Uno dei rimedi potrebbe essere rispolverare Matri e dare più fiducia a Quagliarella, in attesa del mercato di gennaio, strettamente collegato alla sorte dei bianconeri in Champions. Anche sul turn over si è registrata qualche decisione discutibile. Una su tutte: perchè non fare entrare a partita in corso Pogba, in forma strepitosa, per lasciare Giovinco in campo? Sullo schieramento tattico Conte sta effettuando profonde riflessioni. Contro i danesi del Norrdsjaelland allora potrebbe giocare il danese Bendtner sperando che non ci sia del marcio.