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Juventus-Real Madrid 1-4: ancora una sconfitta in finale, continua la maledizione bianconera

Nel primo tempo la Juve tiene la partita, ma nella ripresa il Real dilaga

Claudio Pizzigallo Giornalista 03 giugno 2017 23:13

La Juventus ha perso 1-4 contro il Real Madrid la finale di Champions League 2016-2017. Dopo aver recuperato il vantaggio iniziale di Cristiano Ronaldo con un gol spettacolare di Manduzkic, nel secondo tempo la Juve peggiore di questa stagione è stata umiliata dal Real che ha conquistato la dodicesima Coppa dei Campioni della loro storia.

LA SINTESI DEL MATCH

All'inizio del primo tempo la Juve appare padrona del campo, riuscendo a chiudere gli spazi in difesa e cercando Higuain con verticalizzazioni rapide.

Il Pipita impegna di testa e di piede Navas, che para anche un tiro dal limite di Pjanic. Al 20' Dybala e Dani Alves non si capiscono e perdono il pallone, il Real avvia un contropiede micidiale che Cristiano Ronaldo finalizza con un tiro rasoterra deviato da Bonucci all'angolino dove Buffon non può arrivare.

Dopo l'1-0 subito la Juve accusa il colpo, ma ci vogliono solo 7 minuti per trovare il gol dell'1-1: su pressione dalla sinistra Alex Sandro lascia partire un cross teso, Higuain addomestica il pallone per Mandzukic che stoppa di petto e in rovesciata manda in pallonetto sotto la traversa scavalcando Navas.

Il Real Madrid non si scompone e continua a macinare gioco, con CR7 che sbaglia un'occasione nata da un altro contropiede dei blancos al 33'.

Nel secondo tempo invece la Juve non rientra praticamente in campo. Nel primo quarto d'ora non si rende mai pericoloso, finché al 61' arriva il gol dell'1-2 segnato da Casemiro, con deviazione decisiva di Khedira.

Neanche il tempo di provare a reagire che arriva il gol dell'1-3: a segnarlo è ancora Ronaldo, che sigla la doppietta che stende definitivamente la Juve.

Solo un colpo di testa di Alex Sandro di poco fuori può essere segnato come reazione della Juve, che all'84' rimane anche in 10 per l'espulsione per somma di ammonizioni di Cuadrado. Al 90' arriva persino il gol dell'1-4, con Asensio che sigilla l'ennesima disfatta bianconera in finale.