Juventus: Lichtsteiner operato al cuore, i tempi di recupero
Il terzino svizzero venerdì ha subito un intervento di ablazione in seguito ad un'aritmia cardiaca. Incerta la data in cui potrà tornare arruolabile, la Juve preferisce non rischiare
Ottimismo, ma con cautela perché con il cuore non si scherza. Stephan Lichtsteiner, operato da qualche giorno in seguito ad un'aritmia cardiaca, spera di tornare presto sul campo ma ci vorrà tempo. Il terzino svizzero, nella gara contro il Frosinone, aveva accusato un malore che lo aveva costretto ad abbandonare il campo nell'intervallo.
I controlli certosini a cui era stato sottoposto avevano evidenziato una malformazione cardiaca, subito curata con un'operazione condotta dal professor Fiorenzo Gaita, direttore della cattedra di Cardiologia delle Molinette. Una volta terminata l'operazione, si sono susseguite le voci sui tempi di recupero di Lichsteiner. Voci davvero contrastanti. Qualcuno ha parlato di un mese, altri addirittura di sei mesi.
La Juventus stessa, tramite il proprio sito ufficiale, ha voluto spiegare a tutti i tifosi la situazione dopo l'operazione del terzino destro affidandosi proprio alle parole di chi l'ha operato, il professor Gaita: "L' intervento è durato meno di un'ora e il giocatore sta benissimo. In trenta giorni si avrà la guarigione completa, poi andranno rifatti gli esami e, in caso di esito positivo, verrà data l'idoneità agonistica. Questi tempi sono dati dalle linee guida della Medicina dello Sport, variano a seconda dell'aritmia e, in questo caso, la regola è un mese per il recupero".
Parole incoraggianti per i tifosi bianconeri, allarmati dall'improvviso ed insolito problema occorso a Stephan Lichtsteiner. Con ogni probabilità quindi, il giocatore sarà in campo ad inizio novembre per strappare l'applauso dei propri sostenitori e, magari, anche di quelli avversari.
