rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Sport

Un derby meraviglioso rovinato dal contorno: 5 gli arresti e 11 i feriti

In campo si è assistito a un match giocato ad altissimi livelli. La vittoria del Torino non arrivava da vent'anni, ma a passare agli onori della cronaca sono stati i tafferugli, gli arresti e i feriti

Un momento meraviglioso di sport, reso tale da uno dei derby più belli degli ultimi anni, rischia di passare in secondo piano per quello che è successo sugli spalti e fuori dalla stadio prima dell’inizio della partita. Alla fine alla cronaca passano i cinque arresti e i undici feriti più della vittoria del Torino dopo vent’anni dall’ultima volta. Un’offesa per tutta la città.

I soliti “pochi” hanno rovinato un pomeriggio di calcio memorabile, iniziando già dalla mattinata nella zona intorno allo stadio Olimpico. Verso le 11.30 il primo tentativo di contatto tra tifoserie. In piazza San Gabriele da Gorizia la Polizia è costretta a caricare gli ultras per due volte per evitare che quelli bianconeri e quelli granata diano vita allo scempio del calcio non giocato. Durante i tafferugli un tifoso juventino è arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lancio di oggetti pericolosi. E’ solo il primo.

Riportata la calma (apparente), nuove tensioni nascono quando il pullman che trasporta giocatori e staff della Juventus arriva allo stadio. Nonostante la scorta delle forze dell’ordine, trecento tifosi del Toro tentano prima di fermare il mezzo e poi, non riuscendoci, si scagliano contro il bus lanciando pietre, uova e altro e prendendolo a calci e pugni. Il lancio di un sasso manda in frantumi un vetro esterno. Non mancano i filmati di quanto accaduto e la Polizia ha fatto sapere che un supporter è stato identificato e sarà denunciato per danneggiamento aggravato in concorso.

VIDEO - Assalto al pullman della Juventus

Prima del fischio di inizio, un secondo tifoso juventino finisce in manette per resistenza a pubblico ufficiale. Ore 15: inizia la partita e la tensione aumenta. Non c’è il tempo di assistere alle prime giocate che i tafferugli tra tifoserie prendono vita. Al lancio di oggetti e fumogeni da parte della curva Primavera che ospita i tifosi del Torino, rispondono gli ultras bianconeri con una bomba carta lanciata tra la gente: l’esplosione ferisce undici tifosi, di cui solo uno inizialmente sembrava essere grave. Immediato l’intervento delle forze dell’ordine che ha portato a tre arresti, due tifosi della Juventus e uno del Torino.

VIDEO - L'esplosione della bomba carta

Sui gravi fatti sono intervenuti anche il presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio e il ministro Angelino Alfano. “Quello di buttare una bomba carta in una curva di uno stadio - dice Tavecchio - è un atto eversivo e ci vogliono sanzioni penali di massimo livello”. D’accordo il ministro Alfano: “Nessuna clemenza verso i nemici dello sport, questi sono i teppisti che vorrebbero rovinare una passione”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un derby meraviglioso rovinato dal contorno: 5 gli arresti e 11 i feriti

TorinoToday è in caricamento