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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Calciopoli, la Cassazione rinvia il processo al 23 marzo

L'udienza in Cassazione per il processo Calciopoli è stata rinviata a marzo. Sui motivi del rinvio risponde il presidente della terza sezione penale che: "la complessità delle corpose questioni di diritto richiede che l'udienza slitti"

Calciopoli, la Cassazione ha rinviato a lunedì 23 marzo l'udienza sul processo che vede imputati, tra gli altri, De Satis, Bertini, Lanese, Dondarini,, Giraudo e ovviamente Luciano Moggi. A dichiarare il rinvio è il presidente della Terza sezione penale Aldo Fiale. Per oggi si attende quindi la sola relazione introduttiva della vicenda giudiziaria che ha visto coinvolta la Juventus e la sua dirigenza per fatti riguardanti l'andamento di diverse partite del campionato di serie A. 

Il 23 marzo sarà quindi il momento in cui il pg Mazzotta e le difese dei diversi imputati parleranno in merito alle vicende. Il presidente della terza sezione penale Aldo Fiale ha spiegato che oggi l'obiettivo è quello di "incardinare il processo, con lo svolgimento della relazione introduttiva, ma la complessità delle corpose questioni di diritto che pone questa vicenda, richiede che l'udienza slitti". 

Dunque il giudice relatore ha letto una sintesi dell'intero percorso processuale, iniziato ormai sette anni fa in primo grado. Presente in aula anche Luciano Moggi, che ricorre contro la condanna a 2 anni e 8 mesi per frode sportiva e associazione a delinquere nel procedimento celebrato a Napoli, sempre sui fatti iscritti come il caso Calciopoli. Luciano Moggi, contrariamente a quello che ci si aspettava, ha rilasciato una battuta veloce prima di entrare in aula: "Ho fiducia solo nella legge". 

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