Calciomercato Juventus, sfolt-player: bisogna cedere

Il direttore generale dell'area sportiva della Juventus, Giuseppe Marotta, è a lavoro per sfoltire una rosa troppo grande per i canoni di Antonio Conte. Se per i giovani è più facile: Giandonato, Sorensen (ad un passo dal Bologna), Pasquato e Ekdal hanno tutti richieste da squadre di A più complicate saranno le cessioni dei giocatori più in là con gli anni. Almiron rimarrà in Italia, Grygera e Grosso hanno poco mercato, mentre Manninger piace alla Sampdoria ma il portiere austriaco dovrebbe ridursi lo stipendio. A proposito di stipendio, gli adii di Tiago, Sissoko e Felipe Melo hanno fatto risparmiare un bel gruzzolo alle casse juventine usato poi per chiudere l'affare Vucinic.

Lo Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti non molla Leonardo Bonucci. Il club russo, avrebbe  offerto alla Juve 10 milioni di euro per il cartellino del giocatore, ma i bianconeri ne voglio almeno cinque in più per arrivare a 15 milioni di euro, la stessa cifra che Marotta sborsò per acquistarlo dal Bari. Il 24enne difensore centrale, però, non dovrebbe lasciare Torino perché altrimenti la società bianconera si troverebbe obbligata a comprare non uno ma due uomini per il pacchetto arretrato. Spalletti, non segue soltanto il giocatore di Guidonia ma anche Simone Pepe e Vincenzo Iaquinta suo vecchio pallino. L'attaccante campione del Mondo nel 2006, però è infortunato e i due anni che lo legano ancora alla 'Vecchia Signora' sembrano un ostacolo non da poco. "La Juventus ha un reparto offensivo incredibile, ci sono 7-8 calciatori di livello - ha dichiarato l'agente del giocatore Andrea D'Amico a Radio Kiss Kiss -. Vincenzo adesso sta bene dopo alcuni problemi fisici, non ha bisogno di celebrazioni e a breve sarà nuovamente a disposizione di Conte. Se mai qualcuno della società venisse a dirci che non rientra più nei piani allora valuteremmo il da farsi. Un'altra punta, quella più ambita dal mercato, è con le valigie pronte: Amauri. Il Marsiglia non perde di vista la pista che porta all'attaccante italo-brasiliano. Didier Deschamps, tecnico del club francese intervistato dall'emittente transalpina 'Direct 8', conferma l'interesse per il giocatore che, va sempre sottolineato, è il sogno non tanto proibito del presidente del Parma Tommaso Ghirardi. Siamo entrati nell'ultimo mese di mercato e Marotta deve sfoltire la rosa.