Torino-Verona 1-1: una bomba di Miranchuk permette ai granata di portare a casa un punto
Il riassunto della sfida dell'Olimpico Grande Torino
Finisce con un pareggio in rimonta la sfida della 16esima giornata tra Torino e il Verona: 1-1 il punteggio finale grazie alle reti di Djuric a fine primo tempo e di Miranchuk al 64'.
Per la prima gara ufficiale del 2023, Juric conferma lo schema ma opta per un attacco leggero, con Vlasic "falso nueve". Nel 3-4-2-1, infatti, Milinkovic Savic in porta; difesa a tre con Djidji, Schuurs e capitan Rodriguez; a centrocampo Lukic e Ricci in mezzo con Lazaro e Vojvoda come esterni; davanti, Radonjic e Miranchuk come trequartisti alle spalle dell'unica punta Vlasic.
Dopo il toccante minuto di silenzio per onorare la memoria del grande Pelé, finalmente si torna al calcio giocato qui a Torino, dopo 52 giorni di pausa Mondiale.
I granata fin dalle prime battute tengono il pallino del gioco, sfruttando il solito schema: palla a Milinkovic Savic per tagliare tutto il centrocampo avversario e mettere in azione il trio offensivo. Il Verona, dal canto suo, prova a giocare con l'arma del pressing.
In un primo tempo avulso di azioni degne di tale nome, è Djuric a trovare il vantaggio al 45' con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Un gol dove l'intera difesa granata non è stata esente da colpe, in particolar modo Schuurs.
E tra i fischi della Maratona finisce il primo tempo, dove il Toro ha tenuto palla ma è caduto nell'unico colpo (di testa) del Verona.
La ripresa inizia senza cambi da ambo le parti. Juric decide di ripartire dagli stessi 11 del primo tempo: in fondo, errore a parte, il Toro ha fatto la partita.
E il primo tiro in porta del Toro è di Radonjic che, al 46', prova la sua solita giocata (tiro a giro dopo essersi accentrato), ma il suo tiro viene parato senza difficoltà da Montipò.
Ma è sempre il Verona a sfiorare addirittura il punto dello 0-2 con De Paoli, al 59', con un colpo di testa.
Serviva un episodio ed è arrivato al 64', con una bomba di Miranchuk che si insacca sotto il sette, dove Montipò non può fare nulla.
Juric cambia e pochi secondi dopo entra Sanabria al posto di Radonjic. E il Toro ora ci crede.
All'89 secondo cambio per il Toro: dentro Linetty al posto di Ricci. Il primo "maxi recupero", come voluto dal capo degli arbitri Rizzoli, è stato di sei minuti.
All'ultimo secondo, il colpo di testa di Lukic finisce fuori di poco, strozzando l'urlo dei tifosi sugli spalti. E finisce con un pareggio la prima partita del nuovo anno.
