Il Torino, nell'anticipo di Serie A valido per la 38esima e ultima giornata, viene travolto dalla Roma per 0-3 grazie alla doppietta di Abraham, uno su rigore, e il gol di Pellegrini dal dischetto. 

I granata sperimentano una formazione con una difesa a quattro, con Berisha tra i pali, difesa composta da Ansaldi e Aina sugli esterni, Rodriguez e Zima in mezzo. A centrocampo il trio Pobega, Lukic e Ricci. Davanti un altro trio: Praet, Brekalo e Belotti.

Applausi per capitan Belotti e Bremer, premiato come miglior difensore del campionato. Fischi assordanti, invece, per Brekalo, che ha annunciato di voler lasciare il Toro.

Dopo una prima fase di studio, dove comunque la Roma ha dimostrato di voler vincere la contesa, sono proprio i giallorossi al 33' con Abraham: errore marchiano di Brekalo che perde un pallone sanguinoso a centrocampo dando così avvio ad un contropiede romanista. Assist di Pellegrini per Abraham che supera Zima, che scivola, e batte Berisha. 

Altro errore ed arriva il raddoppio, su rigore, di Abraham. Rigore per fallo di Berisha sullo stesso attaccante ma che nasce da un pessimo retropassaggio di Rodriguez all'indietro. 

Nella ripresa subito tre cambi per il Toro: fuori Brekalo, Buongiorno e Ansaldi per, rispettivamente, Pjaca, Rodriguez e Seck. 

Il Toro ha preso coraggio e per ben due volte sfiora il gol che riaprirebbe la contesa. Prima con Seck, su assist di Belotti, e poi con lo stesso capitano, su colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo.

Berisha, come nel primo tempo su Kumbulla, è decisivo sul tiro di Veretout, evitando un passivo maggiore per i suoi. 

Al 77' altro rigore per la Roma per fallo di Buongiorno su Zaniolo. Sul dischetto Pellegrini per lo 0-3. 

Mandragora prende il posto di Ricci per gli ultimi scampoli di gara. 

Finisce così il campionato del Toro. Un campionato positivo, bello, diverso rispetto agli ultimi due. Con i 50 punti quale ciliegina sulla torta.