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Venerdì, 19 Aprile 2024
Calcio

Atalanta-Torino 3-1: primo stop stagionale dei granata, abbattuti dalla tripletta di Koopmeiners

Il riassunto della partita del "Gewiss Stadium"

Nel giorno in cui il mercato ha portato la novità Karamoh e le cessioni di Izzo e Verdi, il Torino, questa sera, giovedì 1 settembre 2022, ha perso 3-1 contro l'Atalanta nel posticipo della quarta giornata di serie A.

Gol di Koopmeiners su rigore al 47' e al 48' (a inizio ripresa), Vlasic al 77', Koopmeiners su rigore all'83.  

I granata di Juric si sono schierati con il solito 3-4-2-1 ma con novità importanti rispetto a Cremona. A partire dall'assenza di Ricci, infortunato nel riscaldamento. Fuori anche Schurrs: al suo posto Buongiorno. In porta confermato Milinkovic-Savic; difesa a tre con Djidji, Buongiorno e capitan Rodriguez; centrocampo con Lukic e Linetty in mezzo e Aina e Lazaro esterni; sulla trequarti spazio al duo composto da Seck e Vlasic a supporto dell'unica punta Sanabria.

La prima occasione è del Toro, al 1' abbondante, con il piattone deviato di Linetty, su assist di Vlasic, ma parato da Musso. 

L'Atalanta soffre il possesso palla e l'interdizione dei granata anche se in due circostanze è davvero pericolosa: prima al 16' con un tiro dal limite di Koopmeiners, deviato in corner con una pregevola parata da Milinkovic-Savic. Poi con Zapata che, nonostante un presunto fallo ai danni di Buongiorno, si invola e dal limite prova a superare Milinkovic-Savic, autore di un'altra pregevole parata.

La "Dea" sale in cattedra e al 30' colpisce un palo con Demiral e, sul prosieguo dell'azione, è decisivo Milinkovic-Savic che toglie allo stesso Demiral la palla del vantaggio. 

Al 33' è il Toro con Seck a cogliere il palo dopo una pregevole azione ma è fuorigioco. I granata, pur non rendendosi effettivamente pericolosi - o meglio, venendo stoppati spesso e volentieri da un sontuoso Demiral - creano più di un problema alla difesa orobica. In primis con Seck ma anche con le giocate di Vlasic e di un Linetty che sembra tornato quello della Sampdoria.

Nel finale di tempo, Linetty prova la via della porta ma la palla viene deviata in corner. Al 43' Vlasic troverebbe anche il gol ma è in fuorigioco. 

All'ultimo secondo, ovvero al 47', calcio di rigore per l'Atalanta per un fallo netto di Aina su Soppy. Sul dischetto si presenta Koopmeiners che spiazza Milinkovic Savic e porta avanti l'Atalanta. 

Nella ripresa, subito dentro Vojovoda al posto di Aina. Ma l'Atalanta trova subito il raddoppio, al 48', sempre con Koopmeiners che supera Milinkovic-Savic, con deviazione decisiva di Buongiorno. Un Koopmeiners lasciato però troppo libero di tirare. 

Al 54' Seck tira, dopo la serpentina di Vlasic, ma la sfera finisce alta: poco lucido l'esterno granata. Dopo la traversa di Toloi, al 65', Juric cambia la punta, inserendo Pellegri al posto di Sanabria al 66' qualche istante dopo che il bomber paraguiano ha provato a superare Musso con un tiro dal limite dell'area di rigore. 

Linetty coglie la traversa con una conclusione da dentro l'area di rigore al 74'. Un minuto dopo, terzo cambio per il Toro con Seck che lascia il posto a Radonjic.

Il Toro la riapre al 77' con Vlasic, con un bolide da dentro l'area di rigore su una azione costruita da Pellegri e Lazaro: 2-1.

Lazaro abbatte in area all'83 Lookman ed è calcio di rigore per l'Atalanta. Ancora Koopmeiners che supera Milinkovic-Savic nonostante l'estremo serbo intuisca l'angolo: 3-1. 

Una sconfitta figlia soprattutto di errori difensivi - leggasi i due rigori concessi da Lazaro e Aina - ma che non deve demoralizzare l'ambiente. Il Toro, infatti, ha giocato una buona partita.  

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