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Juventus-Fiorentina 1-0: una incornata di Rabiot per tre punti di "corto muso"

Il riassunto della sfida dello Stadium

Basta una rete di Rabiot sul finire della prima frazione di gioco e la Juventus batte la Fiorentina, prende i tre punti e inizia a scalare la classifica. 

È una Juventus decisamente offensiva quella scelta questo pomeriggio da Allegri. Nel 3-4-3, infatti, Szczesny è il portiere; difesa a tre con Danilo, Bremer e Alex Sandro; a centrocampo De Sciglio, Locatelli, Rabiot e Kostic; davanti Chiesa e Di Maria a supporto di Vlahovic.

La Juventus è padrone del campo ma il gol arriva solamente al 38' grazie a Rabiot: Di Maria mette una palla precisa sul secondo palo dove pesca il francese che, di testa, supera Terracciano nonostante la smanacciata disperata di quest'ultimo. La goal line tecnhology dice che è gol: 1-0.

Nella ripresa è il Var a togliere il raddoppio a Vlahovic: è il 59' quando Kostic serve l'attaccante serbo che, a tu per tu con Terracciano, lo supera con un morbido pallonetto. Ma è fuorigioco: testa e braccio, infatti, sono oltre la linea della palla.

Al 65' entra Kean al posto di Vlahovic. Kean, due volte, e Chiesa hanno cercato la via della rete, senza fortuna. 

La Viola, invece, si è fatta vedere solamente al 75' con Jovic ma era in fuorigioco.

Allegri al 76' fa entrare Fagioli al posto di Di Maria. E Jovic, poco dopo, all'82', di testa, non riesce ad inquadrare la porta per questione di centimetri.

All'83' entra anche Paredes al posto di Chiesa. La Juve arretra e la Fiorentina troverebbe il pareggio con Castrovilli all'89' ma anche in questo caso è fuorigioco, in particolar modo di Ranieri.

E la partita finisce così: una vittoria di "corto muso" per la squadra di Allegri che ora è nona a 29 punti, a un solo punto dal settimo posto, attualmente occupato dal duo Torino-Udinese. 

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