La Juventus torna a calcare i campi della Champions League dopo il grottesco finale contro la Salernitana con il "caso Var" e la sconfitta di misura all'esordio nella massima competizione europea contro il Psg.

Questa sera, mercoledì 14 settembre 2022, alle 21, i bianconeri sfideranno il Benfica in quella che Allegri aveva definito "gara decisiva" per il passaggio del girone, salvo poi correggere il tiro in conferenza stampa. 

Juventus-Benfica: dove vederla in tv

 La gara di questa sera si potrà vedere esclusivamente in diretta su Amazon Prime Video, previo specifico abbonamento.

Allegri: "Domani la gara non è decisiva ma importante". Danilo: "Dobbiamo vincere"

Mister Allegri corregge il tiro rispetto ad inizio manifestazione, quando disse che la gara con il Benfica "era decisiva" per il passaggio del turno. E fa anche il punto sugli infortunati:

"Abbiamo recuperato Di Maria, ma non so ancora se lo schiererò dall’inizio. Szczesny potrebbe essere a disposizione ma vedremo se portarlo in panchina o no. Alex Sandro sul rigore conquistato domenica ha avuto un problema all’adduttore, vedremo se riusciremo a recuperarlo per Monza. Locatelli e Rabiot sono out".

"Il Benfica? Come società ha una storia europea importante, sono abituati a giocare queste partite, è fatta di buoni giocatori e ha un allenatore che ha dato molta aggressività. Domani la gara non è decisiva ma importante. Per ottenere la vittoria dobbiamo fare una prestazione compatta e avere poche amnesie. Quando non riesci a fare gol, non devi subirlo. La squadra non deve andare in stato d’agitazione o d’ansia. Nelle partite non bisogna strafare, bisogna solo fare. Vlahovic? L’ho visto bene, sta migliorando, sono molto contento di quello che sta facendo. Dei giocatori di livello internazionale con minor esperienza insieme a Haaland e Mbappé è uno dei migliori».

Il difensore Danilo, intervenuto nella conferenza stampa pre gara è sicuro: "Dobbiamo scendere in campo con un grande spirito per vincere la partita. I match durano 95-100 minuti, sappiamo che dobbiamo essere equilibrati, migliorare e crescere. Non possiamo regalare un tempo come abbiamo fatto contro la Salernitana, poi a questi livelli è difficile recuperare, il Benfica è una grande squadra con una storia incredibile. La rispetto molto, ha avuto grandi giocatori e in questa rosa ci sono elementi di esperienza e qualità, con un allenatore che è riuscito a instillare le sue idee e il suo gioco in maniera rapida. Le squadre portoghesi sono abituate a giocare la Champions. Quella di domani è una gara molto importante, anche perché non abbiamo vinto la prima partita. Dobbiamo affrontarla con responsabilità e impegno e ci servirà tutto l’affetto dei nostri tifosi. Il ruolo di centrale difensivo? Mi diverto di più a giocare da centrale, posso portare palla e vedere sempre il campo in maniera diversa".

Juventus-Benfica: le probabili formazioni

JUVENTUS (4-4-2): Perin; Cuadrado, Bremer, Bonucci, Danilo; McKennie, Paredes, Miretti, Kostic; Milik, Vlahovic. All. Allegri.

A disposizione: Pinsoglio, Garofani, Gatti, Rugani, De Sciglio, Fagioli, Soulé, Di Maria, Kean.

BENFICA (4-2-3-1): Vlachodimos; Bah, A. Silva, Otamendi, Grimaldo; Fernandez, Florentino; Neres, Rafa Silva, Joao Mario; Gonçalo Ramos. All. Schmidt.

A disposizione: Helton, Brooks, Ristic, Gilberto, Aursnes, Draxler, Bernardo, Ciquinho, Gonçalves, Musa, Araujo, Pinho. 

ARBITRO: Zwayer (Germania). ASSISTENTI: Lupp-Achmüller. IV UOMO: Jablonski. VAR: Dankert. AVAR: Van Boekel.