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Giovedì, 25 Aprile 2024
Calcio

No, il Rivoli Calcio non rischia di sparire: "La società è sana"

Tutto quello che c'è da sapere sul futuro dei gialloblù

No, il Rivoli Calcio non rischia di sparire. Dopo il fulmine a ciel sereno di venerdì 22 luglio, in città è rimpiombato il panico: la paura di perdere la squadra del proprio paese è tanta ed è anche giustificata, riporta in auge i fantasmi di due anni fa (quando il Rivoli era sul punto di andarsene) ma è priva di fondamenta. Proviamo quindi a fare chiarezza. La sentenza del Comitato Regionale Piemonte Valle d'Aosta, che prevede l'esclusione del Rivoli Calcio dal prossimo campionato di Eccellenza 2022/23 per via di un contenzioso in atto con l'ex dirigente Arturo Gallo, è circoscritta unicamente alla prima squadra. Questo significa che tutto il settore giovanile, la scuola calcio e il ramo del calcio femminile, sono esclusi dal provvedimento. Come ribadito dall'F.C.D. Rivoli Calcio nella giornata di ieri, la società sta programmando e investendo per ripartire nei migliori dei modi: un chiaro segnale per tranquilizzare tesserati, tifosi e città. 

Un altro punto battuto in questi giorni è quello sul futuro della squadra di Fabio Nisticò. Ripartirà dalla Terza Categoria? Ad oggi questa previsione è al quanto improbabile. Intanto, il Rivoli ha presentato ricorso nella giornata di lunedì 25 luglio, con la speranza di ribaltare la sentenza nel minor tempo possibile e quindi di ottenere un ripescaggio nel girone B di Eccellenza. Lo stesso Comitato Regionale ha lasciato una porta aperta alla società rivolese su questo provvedimento, sempre che il ricorso venga accettato. E se viene respinto? In caso di mancato ripescaggio, il Rivoli potrebbe ripartire dalla Prima o dalla Seconda Categoria. Difficile, quindi, che riparta dall'ultima porta del dilettantismo. Non è da escludere al 100%, ma le percentuali ad oggi sono piuttosto basse. I prossimi giorni saranno i più caldi e cruciali. Nel frattempo, qualcuno ha già abbandonato la barca ed è approdato su altri lidi (vedasi Varvelli, nuovo giocatore del PDHAE in Serie D). La maggior parte dei ragazzi, invece, ha deciso di aspettare l'esito del ricorso, spostando le decisioni sul proprio futuro in base al risultato. Anche lo staff tecnico si è dimostrato coeso e unito. 

L'ultimo punto in questione riguarda la presenza o meno del Comune di Rivoli in questa vicenda. Nelle scorse ore, sui gruppi Facebook di Rivoli, è scoppiata una polemica (inutile) sul mancato appoggio della macchina comunale in questa querelle. In realtà il Comune ne poteva ben poco, anzi il contenzioso è tra l'F.C.D. Rivoli e un ex diregente: la presenza del Comune di Rivoli non avrebbe portato da nessuna parte. Ora bisognerà attendere l'esito del ricorso. In caso di vittoria, la società degli Scozzaro ne uscirà sicuramente più forte: la città si è dimostrata dalla sua parte, confermando ancora una volta che sotto il Castello si vuole sognare e gioire. Quel che è certo è che a Rivoli non si vuole scomparire, si vuole urlare più forte. 

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