Il Chisola risorge contro l'Alba Calcio e si riprende di forza il primo posto in classifica, approfittando dei vari passi falsi delle dirette inseguitrici. Una vittoria pesante, ottenuta nello scontro diretto più difficile forse, vista la forza dell'avversario che due mesi prima, sullo stesso campo, alzava al cielo la Coppa Italia di Eccellenza. Una vittoria però meritatissima per i vinovesi. Nella prima frazione Germinario colpisce due pali, mentre Menon impegna Corradino con un rigore in movimento. ;La risposta dell'Alba è per via aerea, con le tre capocciate sottomisura di Erbini, Dieye e Cornero che però non trovano mai lo specchio.

La ripresa si apre con colpo di testa di Erbini che si perde a lato. Il vantaggio dei padroni di casa arriva al 57’: palla persa malamente in mezzo al campo dagli uomini di Telesca, imbucata per Ramondo che viene travolto da Corradino: per l'arbitro è rigore e Germinario non sbaglia. Il Chisola raddoppio arriva al 78’: su azione manovrata da sinistra, Negro si fa trovare ben appostato sul palo opposto. Controlla la sfera e poi trafigge con una sassata l’incolpevole Corradino. A Vinovo termina 2-0. Il Chisola veleggia e ora, con un calendario più abbordabile, prova a scappare. L'Alba Calcio non esce ridimensionata, ma la sconfitta pesa: mercoledì il test in Coppa Italia contro la Fezzanese.