Insulti e minacce all'arbitro, tecnico del Cenisia squalificato per 5 mesi

Christian Secci, allenatore del Cenisia Under 16, è stato squalificato fino al 25 agosto. La motivaziona la si legge nel comunicato ufficiale pubblicato dalla LND Piemonte Valle d'Aosta. "Il signor Secci, espulso al minuto 26 del secondo tempo di gioco per aver protestato contro l'espulsione di un proprio giocatore per somma di ammonizioni, ha rivolto all'arbitro frasi ingiuriose. Dopo aver abbandonato il terreno di gioco, il tesserato ha preso posto sulla balconata riservata alla dirigenza del Cenisia e da lì, sino al termine della partita, ha rivolto minacce al direttore di gara nonché, unitamente ai dirigenti ivi presenti, pesanti e ripetuti insulti anche di chiara natura discriminatoria. Detta condotta si è reiterata anche dopo il triplice fischio finale, quando l'arbitro è passato sotto la balconata per raggiungere il proprio spogliatoio: in tale frangente il Sig. Secci, oltre a rivolgere proteste ed ingiurie all'ufficiale di gara, si è avvicinavato con fare minaccioso a quest'ultimo, ma è stato fermato da terzi. La sanzione comminata tiene conto della complessiva condotta dell'allenatore e di quanto in particolare disposto dagli artt. 28, comma 3, e 36, comma 1, CGS". Non solo. A pagarne le spese anche la società torinese. Per le violette ammenda di 200 euro e squalifica del campo per un turno.