Ansaldi positivo. Torino-Fiorentina si gioca: il Tar boccia l'Asl
Il giudice sportivo non si esprime su Atalanta-Torino
Uno dei sei giocatori del Torino colpiti dal covid è l'esterno Cristian Ansaldi. A comunicarlo, visto che il Toro per privacy non rende noti i positivi, è lo stesso calciatore argentino attraverso Instagram. Nella foto, Ansaldi si trova a letto assieme alla moglie. Entrambi con l'ossigeno, scrivono: "Passare il Covid insieme".
Nel frattempo, i granata continuano la quarantena. In giornata tutti i calciatori verranno sottoposti nuovamente al tampone molecolare per stabilire eventuali negativizzazioni degli altri cinque calciatori, nuove positività o se la situazione si sia stabilizzata. Ieri, venerdì 7 gennaio 2022, il giro di tamponi non aveva palesato nuovi casi: un buon segnale.
Sul fronte calcio giocato, il giudice sportivo ha deciso di non comminare, per ora, il 3-0 a tavolino a favore dell'Atalanta e il punto di penalizzazione in classifica al Toro per non essersi presentato in campo giovedì pomeriggio a Bergamo causa stop imposto dall'Asl Città di Torino.
Intanto Torino-Fiorentina si giocherà lunedì 10 gennaio 2022, alle 17.
Questo perché oggi, sabato 8 gennaio 2022, il Tar del Piemonte ha bocciato il provvedimento dell'Asl Città di Torino sulla quarantena del Torino dopo il focolaio dei giorni scorsi, accogliendo il ricorso della Lega Serie A.
"Il provvedimento della Asl di Torino determina un pregiudizio grave ed immediato, collegato al rinvio delle gare di campionato in calendario fino al 9 gennaio 2022", si legge nel pronunciamento del presidente della prima sezione del Tribunale amministrativo, Savio Picone, che, di fatto, stoppa la quarantena dei granata e spiega come si tratti di un provvedimento illegittimo in quanto "viola il decreto legge del 30 dicembre 2021 e la circolare del 18 giugno 2020 del Ministero della Salute ". Ovvero come non vi sia obbligo di quarantena per chi abbia completato il ciclo vaccinale o sia guarito. E, allo stesso tempo, quella della circolare che prevede che i calciatori non positivi possano allenarsi e disputare le partite.
