Psg-Juventus 2-1: McKennie non basta. Ma i bianconeri escono a testa alta
Il riassunto della prima gara europea
Contro Messi, Neymar ed Mbappé, la Juventus, questa sera, martedì 6 settembre 2022, ha perso 2-1 nella prima giornata del girone di Champions League 2022-2023.
A decidere la gara le reti di Mbappé al 5' e al 23' e McKennie ad inizio ripresa.
Allegri torna ad affidarsi al "suo" 3-5-2 con Perin tra i pali; Bremer, Bonucci e Danilo in difesa; Cuadrado, Rabiot, Paredes, Miretti e Kostic a centrocampo; davanti l'inedita coppia composta da Vlahovic e Milik.
Neanche il tempo di schierarsi in campo e di capire gli schemi avversari che il Psg passa in vantaggio. È il 5' quando Neymar serve in area Mbappé con una giocata monstre. L'attaccante francese calcia al volo e supera un incolpevole Perin.
La Juve incassa il colpo ma, con il passare dei minuti si fa coraggio e sfiora il pareggio al 19' con Milik: il suo colpo di testa, però, viene deviato da Donnarumma. Sulla dibattuta, Vlahovic ci prova di tacco ma Sergio Ramos di tacco devia ed evita l'1-1.
Il Psg è cinico. Molto cinico. E al 22' raddoppia sempre con Mbappé, servito da Hakimi: diagonale preciso e 2-0.
La Juve prova a reagire ma non riesce a scardinare la difesa parigina. E il primo tempo finisce così.
Allegri opera un cambio ad inizio ripresa: fuori Miretti, avulso dal gioco e ammonito, dentro McKennie.
Ed è McKennie a riaprire i giochi al 52' con un colpo di testa che supera un Donnarumma decisamente colpevole: uscita a vuoto sugli sviluppi di un corner e 1-2.
Due minuti dopo ed è Vlahovic a sfiorare il pareggio ma Donnarumma si riscatta.
Al 68' esce Milik ed entra Locatelli. I bianconeri crescono con il passare dei minuti, senza però riuscire ad essere pericolosi. Ma aprendosi anche al contropiede, dove Messi, Mbappé e Neymar creano più di un problema alla difesa juventina.
Al 74' è De Sciglio a subentrare a Cuadrado per dare ulteriore spinta sulla fascia.
All'81 Locatelli sfiora il pareggio ma Donnarumma para e la difesa parigina, in qualche modo, si salva. Ma è tutta un'altra Juve rispetto ad inizio partita.
All'86' entra Kean per Rabiot. Allegri si gioca il tutto per tutto.
Il Psg sfiora il tris al 90' con Neymar ma il suo tiro di prima intenzione, su errato disimpegno di Bonucci, viene deviato magistralmente da Perin.
Finisce 2-1 ma la Juve, dopo un inizio incubo, sfiora ripetutamente il pareggio. Il bicchiere è mezzo pieno.
