Juventus-Bologna 3-0: i bianconeri tornano alla vittoria grazie a Kostic, Vlahovic e Milik
Il riassunto della partita dello Stadium
La Juventus torna alla vittoria. Questa sera, domenica 2 ottobre 2022, batte il Bologna 3-0, grazie alle reti di Kostic, Vlahovic e Milik.
Allegri opta per il 4-4-2 con Szczesny in porta; difesa con Danilo, Bonucci, Bremer e Alex Sandro; centrocampo con McKennie, Locatelli, Rabiot e Kostic, davanti il tandem Vlahovic-Milik.
Fin dall'avvio appare un'altra Juve: concretata, determinata, vogliosa di trovare il vantaggio. I bianconeri lasciano le briciole ai felsinei, con Kostic, Milik e soprattutto McKennie sfiorano ripetutamente il vantaggio.
Il possesso palla della squadra di Allegri è schiacciante. Eppure, per imprecisione, il gol non arriva.
Si deve aspettare il 24' per far sì che i tifosi bianconeri possano esplodere di gioia grazie a Kostic: l'azione parte da Milik che, rubata palla a Sansone, innesca il contropiede e serve Vlahovic. L'ariete serbo serve sulla sinistra Kostic che, con un diagonale, supera Skorupski: 1-0.
Il primo vero squillo degli ospiti porta la firma di Lykogiannis che, su punizione, sfiora la traversa: è il 32'. Al 40', poi, seconda opportunità per il Bologna, con l'ex granata De Silvestri. Ma il suo colpo di testa non trova impreparato Szczesny. E con il tiro-cross di Sansone, al 43', si chiude un primo tempo praticamente perfetto dei padroni di casa che, come spesso accade, non trovano il gol della sicurezza.
La ripresa inizia con la Juventus sì in attacco ma decisamente ballerina dietro. Perché se la prima conclusione bianconera è di Milik, al 51', su assist di Kostic, con palla esce di poco a lato, è altrettanto vero che per ben due volte, su amnesie di Alex Sandro e Bonucci, fanno venire i brividi a Szczesny. In particolar modo sulla rovesciata di Orsolini su svirgolata del capitano della Juventus.
Dopo un colpo di testa di Danilo, su punizione di Locatelli, Vlahovic raddoppia al 59': è McKennie a servire rapidamente il "numero 9" che di testa supera Soriano e Skorupski: 2-0.
Allegri opta per due cambi, a cavallo tra il 60' e il 61': escono Kostic e Cuadrado per, Paredes e McKennie.
Il Bologna, mai in partita, esce totalmente di scena al 65' quando Milik segna il 3-0: Cuadrado, appena entrato, serve l'attaccante polacco che scarica una bomba, trafiggendo il connazionale Skorupski: 3-0.
Ogni contropiede dei bianconeri potrebbe concretizzarsi in una rete, viste le praterie lasciate dalla squadra di Motta, che deve fare i conti con una difesa pressoché inesistente. Nell'ordine, Vlahovic e Rabiot provano la conclusione ma l'imprecisione prima e la deviazione di Schouten poi evitano il 4-0.
Al 71' Bonucci colpisce il palo, su angolo di Paredes. Al 77' altro doppio cambio: De Sciglio e Miretti dentro, fuori Rabiot e Locatelli. All'80, esce tra gli applausi Milik, che lascia spazio a Kean: è il quinto e ultimo cambio.
Dopo due minuti di recupero è festa per la squadra di Allegri, che torna alla vittoria dopo le ultime figuracce. Anche se, bisogna dirlo, il Bologna è stato tutto fuorché un avversario pericoloso.
