Verso la nuova stagione, i ciclisti della Bike Exchange-Jayco hanno scelto di nuovo l'Istituto Riba di Torino
Visite mediche e controlli per il terzo anno consecutivo per Yates, Matthews e compagni
Per il terzo anno consecutivo il Team BikeExchange-Jayco, squadra di ciclismo World Tour maschile e femminile australiana, ha rinnovato la fiducia per la stagione 2023 nel’istituto delle riabilitazioni Riba di Torino, che sarà la clinica ufficiale del Team. Domenica 9 e lunedì 10 ottobre 2022 la squadra si è presentata al completo al centro di corso Francia 104 agli ordini del general manager Brent Copeland: c'erano campioni come il britannico Simon Yates, l'australiano Michael Matthews, lo statunitense Lawson Craddock, l'olandese Dylan Groenewegen e i nostri Matteo Sobrero e Letizia Paternoster.
"Siamo davvero molto orgogliosi di rinnovare per il terzo anno la nostra collaborazione con una squadra così importante, ricca di grandi campioni, a testimonianza della grande expertise riguardo le necessità dei ciclisti professionisti, acquisiti dall’Irr dopo anni di collaborazione con il mondo del ciclismo professionistico - dice il dottor Ugo Riba, presidente del gruppo Cidimu -. Ci rende felici soprattutto la fiducia che continuiamo a ricevere dal Team BikeExchange-Jayco, il quale continua ad affidarci i suoi atleti certi della professionalità e la competenza con la quale lavoriamo per preparare gli sportivi alla forma perfetta che serve per competere a livello internazionale".
"Conosco l’Istituto di riabilitazione Riba di Torino ormai da tempo - afferma Copeland - ed è per me un vero piacere poter annunciare il proseguo della nostra collaborazione anche per la prossima stagione. Oltre alle visite mediche per il team maschile e femminile, che abbiamo fatto nei giorni scorsi, Irr ci supporta nella riabilitazione dei nostri atleti che hanno subito un infortunio o che sono state vittime di incidente. Quella con Irr è una relazione ormai consolidata e che continua a funzionare molto bene".
Fondato dal dottor Riba nel 1982 con la finalità di sviluppare la diagnostica con ultrasuoni, l’istituto è un centro medico d’eccellenza, uno dei 23 certificati al mondo come Collaborating Centre of the International Federation of Sports Medicine, prestigioso riconoscimento ottenuto nel 2016.