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L' Auxilium Cus Torino cade in casa: la Reyer Venezia vince 62-84

Partita difficile per i ragazzi di coach Bechi che, dopo un ottimo avvio, cedono progressivamente al talento degli ospiti. Seconda sconfitta consecutiva tra le mura amiche, contro Cantù serve un immediato riscatto

Non porta bene il PalaRuffini all'Auxilium che, con il 62-84 rimediato dalla Reyer Venezia, incappa nella seconda sconfitta stagionale. 

Partenza scoppiettante dei padroni di casa che, spinti da un palazzetto incandescente, mettono in campo un gioco convinto e cattivo sotto canestro. Gli ospiti entrano in partita dopo pochi minuti e il primo quarto termina 19-17 per l'Auxilium. Nella seconda frazione la Reyer Venezia cambia registro,  perfeziona i movimenti difensivi e ribalta il risultato portandosi sul 31-39.

Dopo l'intervallo la reazione auspicata non arriva, anzi. L' Auxilium patisce qualche dubbia decisione arbitrale e cede mentalmente. La Reyer arriva con troppa facilità sotto canestro e conclude il terzo quarto sul punteggio di 47-65. L'ultima parte di gara è molto spezzettata, l'Auxilium Cus Torino combatte su ogni pallone ma il divario accumulato in precedenza non consente ai torinesi di completare la rimonta.

La partita termina quindi 62-84 in favore della Reyer. Padroni di casa decisamente sottotono, si salvano Dawkins e Ivanov, autori di due buone prestazioni. Molto pesante l'assenza di un perno fondamentale come Mancinelli. Prossimo appuntamento sabato 24 ottobre, Auxilium attesa alla sentitissima prova Cantù.

Auxilium Cus Torino

Ivanov 16, Giachetti 8, Rosselli 5, Fantoni 7, Robinson 3,Macolo ne, Blotto ne, Dawkins 12, Miller 8, Ebi 3; all. Bechi

Reyer Venezia

Peric 13, Goss 9, Bramos 6, Tonut, Jackson 10, Visconti 3, Green ne, Ruzzier 7, Owens 4, Ress 5, Ortner 20, Viggiano 7; all. Recalcati


Al termine del match, coach Bechi analizza così la gara: "Abbiamo affrontato una squadra pronta e compatta. Nostro inizio brillante, poi troppa fatica a segnare. La partita è finita dopo il loro break nel terzo quarto. Dispiace aver perso, dobbiamo continuare sulla strada del lavoro".

Determinato anche capitan Fantoni: "Venezia è costruita per vincere. Noi abbiamo sbagliato atteggiamento, bisogna imparare da queste squadre. C'è da rimboccarsi le maniche per salvarsi. Dobbiamo capire che sarà un campionato duro, abbiamo fatto tanti sacrifici per arrivare fin qui e chi si aspettava un torneo facile si sbagliava".

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