Al Mugello vince Pecco Bagnaia da Chivasso: "É una figata mostruosa"

Una giornata memorabile per Pecco Bagnaia. Oggi, domenica 29 maggio, il pilota della Ducati, nato a Torino e cresciuto a Chivasso, ha conquistato la sua seconda vittoria stagionale, la prima della sua carriera in MotoGp nel Gran Premio d'Italia al Mugello. Pecco, raggiante sul podio con la bandiera tricolore sulle spalle, ha cantato l'inno italiano con grande orgoglio, dopo aver regalato un bellissimo successo alla Ducati.

In seconda posizione si è piazzato il campione del mondo della Yamaha, Fabio Quartararo, che ha cercato fino all'ultimo di riuscire a recuperare sul vincitore. In terza posizione Aleix Espargarò (Aprilia).

Proprio ieri è stato ritirato il numero 46 di Valentino Rossi. Bagnaia, il suo primo allievo nell'Academy VR46, ha vinto sulla pista toscana proprio nel weekend in cui il Dottore è diventato ufficialmente una leggenda.

MotoGp, Mugello: il trionfo di Bagnaia

"Sono contentissimo. Vincere al Mugello è una figata mostruosa. Sono arrivato qui sapendo di poter fare una bella gara. Sono contento di questo weekend, in questa gara  abbiamo dimostrato che ci siamo per vincere. Non mi era mai capitato di vedere così tante bandiere Ducati e con il numero 63", ha detto intervistato da Sky Sport  MotoGp a fine gara.

Ora Bagnaia, che ha conquistato la seconda vittoria stagionale, ha 41 punti da recuperare in classifica su Quartararo. 

Questo successo può essere un punto di svolta nel suo campionato e potrà rappresentare una vera e propria svolta se troverà un'importante continuità di risultati, minimizzando gli errori. Pecco avrà l'opportunità di andare a caccia della conferma  già a cominciare da domenica prossima, 5 giugno, a Barcellona.