L'Ucraina in finale all'Eurovision: la casa discografica donerà i proventi a un'associazione scelta dalla band
La Kalush Orchestra sarà protagonista della gran finale, sabato 14 maggio, con il brano Stefania
Un mix di versi rap con un ritornello folk e beat hip-hop. L'Ucraina, grazie al brano "Stefania", dedicata alle madri dei membri della band e basato su vere esperienze di vita, martedì 10 maggio ha conquistato la finale dell'Eurovision Song Contest.
La Kalush Orchestra, ll cui nome si ispira alla piccola città industriale in cui è nato il frontman e leader della band, Oleh Psiuk, visto il periodo storico che il loro paese sta attraversando, sono diventati la voce di una nazione che vive in mezzo alla guerra.
Eurovision: Ucraina, tutti i ricavi a un'associazione umanitaria
Si sono formati nel 2019 quando i membri Igor Didenchuk e MC CarpetMan (Kylym Men) hanno risposto a un post Facebook di Oleh in cui cercava musicisti per formare la band. A loro si aggiungono i polistrumentisti Tymofii Muzychuk e Vitaliy Duzhyk, formando definitivamente la band. Il loro primo singolo "Shtomber Womber" è stato pubblicato nel dicembre del 2021.
"Stefania", il brano con cui partecipano alla kermesse, come spiegato dal frontman del gruppo Oleh Psiuk, è stato scritto prima dell'aggressione della Russia all'Ucraina, ma è diventata “una canzone sulle madri che proteggono i loro figli”.
Il brano, in lingua ucraina, è stato presentato alle selezioni nazionali ucraine per l’Eurovision Song Contest 2022, alle quali ha partecipato a sorpresa la madre del leader della band nella serata finale, durante la quale ha ascoltato il pezzo a lei dedicato per la prima volta nella sua vita.
"È un brano su mia madre - racconta il frontman Oleh Psiuk –. Non le ho mai dedicato una canzone e non sono affatto sicuro che la nostra relazione sia stata particolarmente intensa in passato, ma so che si merita questa canzone. Questa è la cosa migliore che abbia mai fatto per lei."
La Kalush Orchestra ricordano le loro origini anche nei loro outfit, con i tradizionali giubbotti "hutsul keepar", il cappello da pescatore rosa su misura in tipico stile ucraino e il travestimento da Hutsul molfars (molfar = maghi, sciamani e guaritori tra il popolo Hutsul dell'Ucraina occidentale). L'abito di ogni membro della band includerà elementi di colore nero (simbolo di oscurità e di fertilità della terra) e rosso (simbolo di amore e sofferenza).
Oggi, giovedì 12 maggio, è stato annunciato da Sony Music Entertainment che tutti i proventi netti del brano "Stefania" saranno donati a un'associazione umanitaria scelta dalla band. Attualmente sono tra i favoriti per la vittoria finale. Dipenderà dal giudizio delle giurie nazionali e dal voto del pubblico di tutta Europa, ricordando che il regolamento dell'Eurovision Song Contest prevede che non si possa votare per il proprio paese.