Eurovision, festa e colori alla Reggia di Venaria: sfilano gli artisti
La pioggia non rovina la sfilata sul "Turquoise Carpet"
Finalmente si è alzato il sipario. Oggi, domenica 8 maggio, si sono accesi alle 16, i riflettori sul Turquoise Carpet, alla Reggia di Venaria. La cerimonia di apertura dell'Eurovision Song Contest segna l'inizio ufficiale della 66 edizione dell’Eurovision Song Contest, lo show musicale più importante del mondo.
Gli artisti e i loro accompagnatori sono stati accolti all’interno della Galleria Grande della Reggia, ricevuti dal Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, dal Sindaco di Torino Stefano Lorusso, dall’Executive Supervisor dell’Eurovision Song Contest 2022, Martin Österdahl e dagli Executive Producers Simona Martorelli e Claudio Fasulo. Successivamente, la sfilata - fra abiti colorati e look, più e meno vistosi e originali - nei maestosi giardini.
Eurovision: il Turquoise Carpet alla Reggia di Venaria
Presenti anche Gabriele Corsi, uno dei commentatori Rai dell'evento, che è stato affiancato da Mario Acampa e Carolina Di Domenico, che proprio in questi giorni hanno guidato i meet&greet degli artisti al termine delle prove al PalaOlimpico.
Sulla passerella, lunga ben 200 metri, hanno sfilato utti i protagonisti che vedremo impegnati nei prossimi giorni, nelle due semifinali, martedì 10 maggio, giovedì 12 maggio e nella finale di sabato 14 maggio.
La cerimonia è iniziata alle ore 16 e la prima a prendersi la scena è stata Malta con Emma Muscat, una delle protagoniste più attese, nota anche in Italia per aver partecipato e brillato al talent Amici 17.
Ha sfilato per sesto Achille Lauro, che quest'anno rappresenta San Marino con la sua "Stripper" e che ai giornalisti, sulla Reggia, ha confidato: "Ci vorrei abitare".
Achille Lauro cavalca il toro per l'Eurovision
Tra i più appariscenti, in questa occasione, c'erano i norvegesi Subwoolfer, protagonisti ieri, sabato 7 maggio, insieme alla band dei Citi Zeni, rappresentante la Lettonia, di un flash-mob in Piazza Vittorio.
I Subwoolfer hanno anche riproposto, vestiti nelle loro tutine gialle, un pezzo dell'ormai popolare danza, protagonista il giorno prima in centro a Torino.
Applauditissimi anche i finlandesi "The Rasmus" che qualche giorno fa hanno fatto fare un tuffo nel passato a coloro che passavano in Piazza Castello, suonando la loro indimenticabile hit "In the Shadows".
Erano molto attesi anche gli ucraini della Kalush Band che con la loro "Stefania" sono dati tra i favoriti per la vittoria finale.
Molto applaudita l'avvenente Brooke Scullion, rappresentante dell'Irlanda, che canterà 'That’s rich'.
Acclamatissima anche Vladana, in gara per il Montenegro con la sua "Respira", versione italiana di Breathe.
Originale il defilé di Shendon Riley che per l'Australia canterà "Not the same", con un lungo mantello di pelliccia (ecologica) sulle spalle
Non è passato inosservato l'abito di Ronela Hajati, rappresentante dell'Albania
Ad animare un po' la sfilata, un acquazzone improvviso verso le 17.30 che però non è durato molto. Si sono aperti così gli ombrelli, mentre gli organizzatori hanno provveduto ad allestire velocemente gazebo e teloni. Il pubblico presente però non si è fatto scoraggiare e la festa è andata avanti indisturbata.
Elegantissima in fucsia, Amanda Georgiadi Tenfjord per la Grecia, che all'Eurovision interpreterà il brano d'amore "Die together"
Non è passata certo inosservata, tra i rappresentanti dei Big Five, la spagnola Chanel in un bellissimo abito rosso.
E non poteva mancare un fuori programma. Poco prima dell'ingresso dell'Italia, un esagitato ha invaso il tappeto turchese attirando l'attenzione. Ma è stato accompagnato fuori dagli addetti alla sicurezza.
E poi finalmente, insieme al sole che è tornato a far capolino, a chiudere la sfilata che ha dato il via all'Eurovision Song Contest, sono arrivati anche gli artisti più attesi: Mahmood e Blanco, i due portacolori dell'Italia, che canteranno "Brividi". Scaramanticamente non lo ammettono in pubblico, ma i due artisti ambiscono al successo.
La settimana dell'Eurovision 2022 in Turin è ufficialmente cominciata.