Torino “città intelligente”, ottimi risultati
Secondo lo Smart City Index di Between, strumento che misura il livello di "Smartness" delle città italiane, Torino si colloca al 5 posto della classifica
Smart city significa creare una città più attenta e rispettosa dell’ambiente. Le nostre città sono davvero Smart? Secondo il Rapporto “Smart City Index” di Between sembrerebbe proprio di si. O quantomeno sembrerebbe che l’Italia stia percorrendo questo percorso comune verso la creazione di città intelligenti. Ognuna con i suoi tempi e con i propri strumenti. Between, per comprendere meglio l’evoluzione di questo percorso che molte città hanno intrapreso o stanno per intraprendere, ha creato lo Smart City Index, uno strumento che misura il livello di “Smartness” delle città italiane.
Come si legge nel Rapporto: «lo Smart City Index vuole essere un contributo allo sviluppo delle Smart Cities in Italia, che sta avvenendo in modo lento e disomogeneo. Tutti i soggetti locali (sia i Comuni, sia gli altri stakeholders locali coinvolti nei progetti di Smart City) stanno percorrendo le curve di apprendimento in modo indipendente e senza sfruttare le esperienze delle altre città. È necessario rispettare le diverse realtà, ma è importante anche non perdere tempo e risorse e costruire una comune curva di esperienza. Diviene quindi importante identificare le best practice, al fine di ricavare i modelli percorribili, più adatti ad ogni tipologia di città e di situazione locale. Ma senza una metrica condivisa, la rilevazione delle best practice è arbitraria, e dunque difficile. È per questo motivo che è nato lo Smart City Index».
Il progetto, ormai giunto alla sua decima edizione, ha classificato 116 Capoluoghi italiani “primari” (individuati dall’ISTAT), analizzati in materia di servizi digitali e sviluppo sostenibile utilizzando oltre 150 indicatori e 9 aree tematiche: Broad Band, reti wi-fi, fibra ottica e servizi Mobile; Smart Health, sanità elettronica, multimediale e servizi web; Smart Education, scuola digitale e servizi multimediali; Smart Mobility, nel trasporto pubblico e privato; Smart Government, pagamenti elettronici, open data e servizi online; Mobilità Alternativa, auto elettriche, car sharing e car pooling, piste ciclabili; Efficienza Energetica, smart building e smart lighting; Risorse Naturali, gestione rifiuti, qualità dell’aria e risparmio idrico; Energie Rinnovabili, fotovoltaico, idroelettrico ed eolico.
La città di Torino si colloca nella top ten di questa classifica attestandosi alla quinta posizione. I punti di forza sono broadband, smart mobility, smart governement, mobilità alternativa, efficienza energetica. Le aree dove il comune è un po’ carente sono, invece, le risorse naturali, le energie rinnovabili, smart education e smart health. Diventare una “città intelligente” è sempre stato al centro delle politiche del capoluogo piemontese da quando nel 2009 a Bruxelles ha ufficialmente sottoscritto il Patto dei Sindaci. A questa ha fatto seguito la costituzione della “Fondazione Torino Smart City per lo Sviluppo Sostenibile”: come si legge nel sito «questo è un modello integrato e flessibile di finanziamento e gestione delle progettualità che accompagneranno il percorso strategico della Città».
Si è inoltre avviata la costruzione di una vera e propria Piattaforma per Torino Smart City che ha elaborato, lavorando in stretta sinergia con i soggetti pubblici e privati che operano sul territorio, una piattaforma progettuale, un insieme di azioni che mirino a rendere Torino “città intelligente” in grado di produrre alta tecnologia, ridurre i consumi energetici degli edifici, promuovere trasporti puliti e migliorare in generale la qualità della vita dei suoi abitanti all'insegna delle basse emissioni di anidride carbonica.
Altro dato degno di nota che esce dal report è quello che riguarda il rapporto tra qualità della vita e Smart city. Come si legge nel Rapporto 2013 «il Sole 24 Ore pubblica ogni anno la classifica dell’indice della Qualità della Vita. Sono state messe a confronto e correlate le due classifiche: da un lato lo Smart City Index, dall’altro la classifica dell’indice di della Qualità della Vita. Fra alcune città esiste una correlazione tra i due fenomeni»: Torino fa parte di quelle città smart e vivibili. Un altro traguardo importante per la città!
Ma ottimi risultati li hanno ottenuti moltissime città del nord e in modo particolare in Lombardia dove a fare la voce grossa sono state anche le piccole realtà territoriali. Come si legge nel Report «In generale le città del Nord si concentrano prevalentemente nella parte alta del ranking e quelle del Sud e Isole occupano la parte bassa, risultando predominanti nelle retrovie della classifica. Le città del Centro si distribuiscono più uniformemente».