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Marchisio racconta la sua Torino per le Atp Finals: "Il Monte dei Cappuccini è il mio posto del cuore"

Secondo l'ex calciatore della Juventus il Torneo dei Maestri è una grande opportunità per la città

“Torino per me è casa, sono nato e cresciuto qui”. Claudio Marchisio, uno degli 11 testimonial scelti per raccontare la bellezza di Torino durante le Atp Finals, inizia sottolineando la sua  torinesità, prima di descrivere quelli che dal suo punto di vista sono i punti di forza della città della Mole.

“È una città a misura d'uomo, dove non manca nulla, ricca di intrecci storici importanti. Il mio posto del cuore di Torino è sicuramente il Monte dei Cappuccini, da lì si gode di una vista mozzafiato di Torino”, dice Marchisio.

“In giro per le strade si può partire da Piazza Vittorio, facendo tutti i portici e andando da Piazza Castello a Piazza San Carlo e nello stesso tempo andando dove ci troviamo ora, nei vari musei di Torino: il museo Egizio, il Museo del Cinema e il Museo dell'Automobile. È una città ricca di emozioni”.

L’ex calciatore della Juventus spiega poi l’importanza del Torneo dei Maestri che Torino sta ospitando in questi giorni: “Le Nitto Atp Finals per Torino sono una grande opportunità per far conoscere ancora di più la propria città, per viverla con i propri tifosi, turisti, ma soprattutto un grandissimo evento sportivo, dove il pubblico potrà vedere le grandi gesta degli atleti in campo”, ha concluso.

L'iniziativa è stata commissionata da  Turismo Torino e Provincia e veicolata sui canali social dell’ente per il Turismo e su quelli dei protagonisti ed è tra quelle promosse dal Comune per valorizzare un evento unico, che accoglie i migliori tennisti del circuito e abbraccia turisti da ogni parte del mondo. L’hashtag scelto per lanciare il progetto é: #TorinoThePlaceToBe.

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